Tutti i rischi a cui è esposto un infermiere professionale: ecco perché stipulare un'assicurazione professionale infermiere
La professione dell'infermiere è considerato uno dei lavori a maggior rischio di ritrovarsi a dover rispondere di eventuali
danni provocati a terzi. Questo perché, lavorando a stretto contatto ogni giorno con un alto numero di persone con problemi di salute, la percentuale di rischio di commettere un errore o di ritrovarsi di fronte a un paziente che sviluppa problematiche importanti o perde la vita è davvero importante. Proprio per questo motivo
l'assicurazione per infermieri rc è obbligatoria.
Distinzione tra danno per colpa e danno accidentale
La prima cosa da considerare, parlando della professione infermieristica, è l'eventualità di commettere un errore che può comportare danni o morte a terzi e distinguere questa casistica da quella che prevede dolo, colpa o negligenza.
Facciamo degli esempi
- Il danno accidentale è, per esempio, l'evento in cui si somministra una terapia errata a un paziente o un dosaggio sbagliato, perché le indicazioni ricevute non erano precise o perché i medicinali non erano ordinatamente riposti dove avrebbero dovuto essere o perché sono state erroneamente scambiate le cartelle cliniche.
- La negligenza è il danno provocato al paziente a causa di disattenzione, scarsa attenzione nello svolgimento del proprio lavoro, distrazione.
- Il dolo è l'azione premeditata e volontaria dell'infermiere di fare del male a un paziente come nei casi limite di reati durante i quali un infermiere ha ucciso deliberatamente un paziente per malignità, vendetta o convinzioni etico-morali deviate da problemi psichiatrici o di pensiero.
Importante
L'assicurazione per infermieri copre il professionista e paga il risarcimento in sua vece esclusivamente per casi di errore accidentale e non voluto. Negligenza e dolo, nell'ambito delle professioni sanitarie, sono considerati reati sia dal Codice Civile che dal Codice Penale. Pertanto non sono eventualità che rientrano nel contratto assicurativo. In caso di danno a terzi causa dolo o negligenza, l'infermiere dovrà subire un regolare processo penale che stabilirà le sue eventuali responsabilità. Solo in caso di assoluzione potrà avvalersi dell'assicurazione perché, in tal caso, un giudice avrà stabilito che il danno perpetrato non è stato fatto con intenzione e, a quel punto, si parlerà di evento accidentale.