A chi è rivolta l'assicurazione professionale ingegneri?
L'assicurazione professionale ingegnere è rivolta, in linea generale, a tutti gli
ingegneri in attività iscritti all'Albo professionale. Tuttavia, in base alla modalità di lavoro, al contratto, alle scelte professionali, è necessario fare alcuni importanti distinzioni.
Polizza assicurativa ingegnere libero professionista
Per ingegnere libero professionista s'intende un professionista che lavora in maniera del tutto autonoma, come ditta individuale. Quindi con Partita Iva, che chiude contratti in prima persona con un cliente e opera da solo. In questo caso è necessario sottoscrivere una
rc ingegneri singola, in capo a se stessi con unico beneficiario. Questo tipo di polizza si comporta esattamente come tutte le
assicurazioni professionali. Dura un anno, naturalmente può essere rinnovata di volta in volta, e copre esclusivamente le responsabilità e i danni del singolo soggetto a cui è intestato il contratto.
Fattori di valutazione di rischio della polizza rc ingegnere, che possono influenzare il costo del premio
- Età del sottoscrivente. Le polizze per ingegneri liberi professionisti in modalità di ditta individuale tengono conto dell'età del titolare della pratica. Questo perché si ritiene che i neo-laureati alle prese con le prime esperienze lavorative siano più esposti a rischio rispetto a colleghi più esperti. Pertanto, le polizze rivolte ai giovani ingegneri possono avere dei premi leggermente più alti.
- Anzianità professionale. Per lo stesso motivo spiegato relativamente all'età del sottoscrivente di un'assicurazione ingegnere, la richiesta di un premio più alto può interessare anche i professionisti non necessariamente molto giovani che, però, si approcciano per la prima volta alla professione specifica. E' l'esempio di coloro che si sono laureati in età matura o che dopo la laurea hanno svolto altri lavori prima di inserirsi nel settore dell'ingegneria. L'esperienza professionale, infatti, per le compagnie assicurative è un fattore di garanzia.
Rc ingegneri titolari di ditte, aziende o studi associati
Gli ingegneri che lavorano in prima persona ma che danno lavoro a dipendenti e/o collaboratori dovranno stipulare diversi
contratti assicurativi. Uno per se stessi, che si comporterà esattamente come una
rc individuale personale. E altri per gli ingegneri che lavorano con lui in qualità di dipendenti/collaboratori. Il contratto sarà stipulato
a nome dell'azienda o dello studio associato. I beneficiari saranno tutti gli ingegneri presenti in organico, dei quali sarà importante e obbligatorio specificare le generalità. In alternativa, il titolare dell'azienda o dello studio può stipulare singole rc professionali per ciascun ingegnere, a nome del lavoratore.
Polizza ingegneri per lavoratori dipendenti
Gli ingegneri assunti come dipendenti da ditte, aziende o studi associati, hanno comunque l'obbligo di avere una
polizza assicurativa intestata a proprio nome. Tale rc professionale sarà a carico del datore di lavoro. Che potrà scegliere di accendere un'assicurazione personale a nome dell'ingegnere oppure di strutturare un'assicurazione globale per tutti gli ingegneri della sua azienda, specificandone le generalità.
Le
polizze accese a nome di collaboratori e dipendenti, naturalmente, scadono nel momento in cui il rapporto lavorativo si estingue. Pertanto, un ingegnere che lavora sotto un'azienda o uno studio associato sarà assicurato fintanto che il suo contratto professionale è valido. Dal giorno del licenziamento (sia da parte del titolare che da parte sua) l'assicurazione non sarà più valida. Quindi un ingegnere dipendente che cessa il suo rapporto di lavoro con una ditta o studio deve, poi, provvedere ad assicurarsi se desidera continuare a svolgere le sua mansioni in maniera autonoma.