Assicurazione Dentisti

Polizza dentista: guida completa all’acquisto della miglior assicurazione

La polizza dentista è l'assicurazione obbligatoria che devono sottoscrivere tutti i medici e gli operatori sanitari che operano nel campo della medicina del cavo orale e dei denti. Pertanto interessa: dentisti sia in libera professione che assunti come dipendenti presso strutture e studi, infermieri deputati alla dentistica, assistenti alla poltrona, stagisti specializzandi, odontoiatri e igienisti dentali. In questa guida cercheremo di capire quale sia la migliore assicurazione per dentista e come costruire un'ottima polizza dentisti personalizzata e tutelativa a 360°. Inoltre, scopriremo come ottenere un preventivo gratuito e quali fattori valutare, confrontando diversi preventivi, per scegliere l'assicurazione professionale dentista più efficace possibile.

Polizza dentista: cos'è e a cosa serve

La rc dentista è la polizza obbligatoria riservata ai dentisti e a tutti i medici o operatori sanitari del settore specifico. Le assicurazioni dentista servono a tutelare il professionista da eventuali errori o eventi che possono provocare danni permanenti alla salute del paziente, o addirittura la morte dello stesso. Infatti, nel caso in cui un cliente chieda e ottenga, per via legale, un risarcimento per un errore medico da parte del dentista, sarà la compagnia assicurativa a rispondere. Proteggendo così la continuità professionale del medico e il suo patrimonio.

Infatti

In ambito medico, come i professionisti ben sanno, i fattori di rischio che possono compromettere un intervento, una diagnosi o un trattamento, sono molti e non sempre prevenibili. Di contro, parlando di valori inestimabili come la salute e la vita, i risarcimenti sono spesso rappresentati da cifre estremamente alte. Nel caso in cui un dentista dovesse rimborsare di tasca propria un paziente a causa di un suo errore o negligenza, ci sarebbe la seria possibilità non solo di chiudere l'attività ma anche di doversi indebitare per poter onorare il risarcimento. Per questo l'assicurazione salute dentista è indispensabile.

Inoltre

Ricordiamo che, ai sensi di legge vigente attualmente sul territorio italiano, la polizza dentisti è obbligatoria. Questo significa che tutti i professionisti che operano nel settore della dentistica e che si interfacciano fisicamente con i pazienti devono necessariamente essere assicurati. In caso contrario si è soggetti a sanzioni molto gravi. Che vanno dall'ammenda pecuniaria fino alla cancellazione dall'Albo professionale. E, in alcuni casi, soprattutto a seguito di errori con danni ai pazienti, alla reclusione.

A chi è rivolta la polizza dentista

L'assicurazione professionale obbligatoria dentisti è rivolta a tutti gli operatori, medici e non, che lavorano nell'ambito sanitario relativo alla cura del cavo orale e dei denti.

Quindi:

• dentisti, a prescindere da eventuali specializzazioni quali ad esempio gnatologi, maxillo facciali, odontoiatri, odontotecnici;
• stagisti e specializzandi che effettuano stagi o periodi di affiancamento per l'avvio alla professione;
• chirurghi specializzati in interventi relativi al cavo orale;
• medici dentisti specializzati nei trattamenti estetici del cavo orale;
• impiantologi;
• infermieri deputati al supporto dentistico;
• igienisti dentali;
• assistenti alla poltrona.

A chi spetta l'onere di sottoscrivere (e pagare) la rc dentisti

L'aspetto più complesso delle polizze sanitarie professionali è l'onere della stipula e del pagamento della stessa. I medici, infatti, possono lavorare in diverse modalità, anche combinate tra loro. I cavilli assicurativi, in questi casi, vanno valutati con estrema attenzione. Pena il rischio di ritrovarsi a vivere situazioni non contemplate dall'accordo assicurativo e, di fatto, di ritrovarsi a dover eventualmente risarcire un errore di tasca propria. Con danni gravissimi, spesso irreparabili, sulla propria carriera. Cerchiamo di fare chiarezza!

Dentisti che praticano la libera professione

Sono medici dentisti con Partita Iva che lavorano autonomamente presso uno studio privato di loro proprietà o come titolari di una clinica privata. In questo caso il dentista deve accendere una polizza professionale a suo nome, specificando anche i dati del luogo in cui offre i suoi servizi. Se alle sue dipendenze ha collaboratori o sottoposti dovrà assicurare anche loro a proprie spese, stipulando una polizza per ognuno di loro.

Medici assunti presso strutture pubbliche

I dentisti o gli operatori sanitari attribuiti a reparti specialistici di dentistica e odontoiatria che lavorano presso ospedali o altre strutture pubbliche sono, di fatto, dipendenti statali. Pertanto, al momento dell'assunzione, nel loro contratto sarà anche inclusa la polizza assicurativa. Attenzione! In questo caso l'assicurazione vale esclusivamente per il lavoro svolto presso la struttura nella quale si è in organico. Se il professionista desidera, parallelamente, collaborare anche con strutture private o aprirsi un proprio studio dovrà provvedere ad accendere un'altra polizza dentista che lo tuteli per il lavoro svolto al di fuori della struttura presso la quale è assunto.

Dipendenti di studi e/o cliniche private

Nel caso in cui il dentista o operatore equiparabile sia assunto presso una struttura sanitaria privata sarà il datore di lavoro a provvedere alla sua assicurazione. Anche in questo caso la polizza rc copre solo il lavoro svolto presso lo studio o la clinica di competenza. Se il professionista desidera lavorare anche altrove dovrà stipulare un'altra polizza.

Polizza dentista: preventivo online semplice e veloce

Se hai bisogno di stipulare il prima possibile una polizza dentista per te o per i tuoi collaboratori o dipendenti ti interesserà sapere quanto potrebbe costarti ogni anno. Scontopolizza ha messo a punto un preventivatore facile da usare e velocissimo da consultare. Clicca qui, inserisci i tuoi dati e scopri subito quanto costa una rc professionale dentisti. Se desideri informazioni più dettagliate o il consiglio di un esperto in assicurazioni puoi prenotare un consulto gratuito telefonico. Un addetto competente ti contatterà su appuntamento e sarà pronto a darti tutte le delucidazioni e i consigli di cui hai bisogno per costruire la tua polizza dentista personalizzata nel modo più completo e conveniente possibile.

Come funziona una polizza dentista

La polizza dentista interviene nei casi in cui un paziente subisca un danno a causa di un errore da parte del medico che lo ha curato, trattato o operato.

La corretta procedura, in caso di sinistro, è la seguente

1. Il paziente che pensa di aver subito un danno si rivolge al dentista che secondo lui è responsabile di averglielo procurato. Il medico, a questo punto, prende atto della lamentela e valuta se questa è fondata oppure no. In caso riscontrasse l'errore può cercare di porvi rimedio, naturalmente a titolo gratuito. In caso pensasse di non essere responsabile può respingere l'accusa.
2. A questo punto il paziente può rivolgersi a un secondo specialista per avere un parere o direttamente intentare causa al dentista che ritiene responsabile.
3. Nel corso della causa, o del processo, sarà richiesta una perizia medica da parte di un dentista scelto dal tribunale.
4. Qualora il paziente abbia ragione il dentista responsabile del danno sarà tenuto a risarcire sia il prezzo dei servizi da lui offerti, sia la copertura delle spese mediche per la risoluzione del problema, sia un risarcimento stabilito dal giudice. Inoltre, saranno a carico suo anche le spese legali sostenute sia dall'accusa che dalla difesa.

A questo punto si attiva l'assicurazione dentista. Che risarcisce la somma da conferire al paziente offeso in proporzione al massimale assicurato e il 25% del totale delle spese legali. Eventuali differenze tra cifra richiesta e massimale sono comunque a carico del medico. Pertanto, quando si costruisce una rc dentista, è bene valutare con attenzione il massimale e cercare di pensare in termini di eccesso piuttosto che di difetto.

Cosa copre una polizza dentista

Una buona polizza dentista dovrebbe garantire la copertura di una serie di eventualità, definite più comuni.

1. Risarcimento per danni causati da errore, negligenza, evento avverso per un massimale congruo a coprire eventualità anche piuttosto gravi come danno permanente o morte.
2. Rimborso almeno parziale, minimo il 25%, delle spese legali.
3. Retroattività.
4. Copertura non solo su territorio nazionale ma almeno europeo.

Questo perché, pensando a qualche esempio pratico, è importante che la rc dentista si attivi in aiuto del dentista in diverse circostanze.

Ad esempio

• Nel caso in cui un cliente perdesse la vita durante un intervento chirurgico particolarmente complicato, magari in anestesia generale, il risarcimento per una vita umana è generalmente rappresentato da una cifra cospicua. Il massimale assicurato, quindi, dovrebbe essere sufficientemente alto per poter coprire anche un simile, seppur raro, caso.
• Le spese legali sono spesso importanti, quindi è bene che la rc garantisca un contributo per il loro pagamento.
• Un cliente può scoprire che il dentista gli ha provocato un danno, ad esempio, consultando un nuovo medico a distanza di anni. Per questo è importante che l'assicurazione sia retroattiva e tuteli il professionista anche per interventi svolti in passato.
• Pensiamo a un paziente che si trova in Italia per lavoro o vacanza e che ha un'emergenza dentistica. Tornato poi a casa, a distanza di tempo, scopre che ha subito un danno a causa di quell'intervento emergenziale. La rc dentista deve coprire anche se la causa viene intentata dall'estero.

Quanto costa una polizza dentista

Come tutte le polizze assicurative anche la polizza per dentisti può avere prezzi variabili in base alle garanzie e ai pacchetti supplementari che offre.

Il costo della rc professionale dentisti dipende da:

• tipologia del contratto professionale del dentista;
• età ed esperienza;
• mansione e inquadramento professionale;
• valutazione del rischio rispetto al ruolo di responsabilità in capo al dentista;
• massimale assicurato;
• garanzie aggiuntive come retroattività, clausola sul rimborso spese, validità anche al di fuori del territorio nazionale.

Generalmente la durata della rc è di un anno, ovviamente rinnovabile di volta in volta. E' possibile pagare il premio in un'unica soluzione annua oppure dilazionarlo in rate.