Rischio d’Impresa: Definizione, Gestione e Assicurazione
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Rischio d’impresa? Cos’è? Come ci si può tutelare? Quale polizza va stipulata a protezione della propria impresa? Continua a leggere per trovare tutte le risposte a queste e molte altre domande.
Rischio d’impresa: definizione e significato
Cos’è il rischio d’impresa?
Per rispondere a questa domanda conviene partire subito con una definizione del rischio d’impresa. Il rischio d’impresa coinvolge chi gestisce una determinata azienda, in quanto avvolge nella sua rete di incertezza tutte quelle decisioni imprenditoriali che accompagnano il naturale esistere di una ditta, di un’industria o di un’impresa. Tali decisioni, infatti, produrranno dei risultati che possono essere tanto positivi quanto negativi per l’imprenditore. Nel caso in cui una particolare decisione dovesse risultare azzeccata, l’impresa genererà un profitto.
Al contrario
Se il livello di rischio accettato dall’imprenditore non dovesse produrre risultati positivi si andrebbe incontro ad una perdita. In altri termini, il significato del rischio d’impresa può essere spiegato anche così. Come la totalità di rischi che una determinata azienda decide di assumersi e per i quali verrà ritenuta responsabile. Ci piaccia o no, ogni scelta d’impresa genera infatti una responsabilità per l’impresa stessa e per chi ne è a capo. A prescindere dal buon esito delle scelte aziendali, ad essere messo a rischio è sempre e comunque il capitale dell’imprenditore.
Risk Management: come fronteggiare il rischio d’impresa
Ogni imprenditore saprà benissimo che non esiste imprenditoria senza rischio d’impresa.
Anzi, diremo di più
Sembra quasi che la presenza di rischi sia una componente inscindibile del fare impresa. Ricercare nuove soluzioni, progettare nuovi prodotti, ideare nuovi servizi significa innovare. E quindi introdurre nel mercato qualcosa di nuovo che può essere tanto accettato quanto rifiutato. Detto ciò. Bisogna però riflettere sul fatto che esistono dei rischi legati in modo diretto con lo svolgimento di una determinata attività produttiva. E non dipendenti da come il mercato decide di accogliere quanto proposto dall’imprenditore. Pensiamo al rischio di infortuni e malattie professionali dei dipendenti. Oppure al rischio che scoppi un incendio e distrugga l’azienda, i macchinari e/o una parte della produzione. Senza sottovalutare eventuali perdite economiche legate a controversie legali. Con dipendenti, fornitori o clienti, oppure connesse con la necessità di ritirare dal mercato un prodotto difettoso.
Naturalmente
questi sono solo alcuni degli eventi che si possono abbattere all’improvviso sulla tua azienda. Ecco che allora entra in campo il concetto di valutazione e gestione del rischio d’impresa. Per fare impresa diventa quindi necessario capire quali sono i rischi specifici a cui la propria azienda può andare incontro. E mettere in moto azioni formative e tecnologiche finalizzate a prevenire l’insorgere di tali rischi.
La disciplina della gestione del rischio è molto complessa ma le aree su cui essa si sofferma sono a grandi linee le seguenti:
- mettere a fuoco eventuali minacce
- quantificare l’entità del danno e le conseguenze che l’insorgere di un imprevisto possa generare
- studiare e mettere in pratica precise metodologie di intervento per gestire il rischio
- decidere quali rischi delegare ad una compagnia di assicurazione e quali mantenere
Le responsabilità dell’imprenditore: un rischio da cui tutelarsi
Quando si assumono dei dipendenti, l’imprenditore è responsabile degli eventuali danni che questi possano arrecare a terzi e quindi a clienti, fornitori, committenti. Per quanto riguarda la responsabilità dell’imprenditore nei riguardi dei suoi dipendenti questa può essere meglio compresa applicandola a queste due diverse categorie di colpa: culpa in eligendo e culpa in vigilando.
Spieghiamo prima la culpa in eligendo
Se un tuo dipendente arreca un danno ad una terza persona mentre svolge una mansione connessa alle attività della tua impresa, sarà l’imprenditore a dovere risarcire il danneggiato, in quanto è lui il responsabile del buono o del cattivo operato dei suoi dipendenti. A questo rischio d’impresa si affianca la culpa in vigilando. In questa categoria rientrano tutti quei danni subiti dai tuoi dipendenti. Ad esempio gli infortuni, causati, ad esempio, da una cattiva gestione delle attività d’impresa o da una scarsa manutenzione dei macchinari da parte dell’imprenditore.
Un altro rischio d’impresa a carico dell’imprenditore è sicuramente questo:
dover pagare comunque i propri dipendenti anche nel caso in cui il business non stia generando i profitti sperati. L’imprenditore, per contratto, è infatti obbligato a corrispondere lo stipendio ai suoi dipendenti. In quanto costoro non sono minimamente coinvolti nel rischio d’impresa.
L’assicurazione e il rischio d’impresa
Proteggersi dal rischio d’impresa dovrebbe rappresentare quindi una priorità per le aziende.
Ci sono almeno 6 grandi aree della vita di un’azienda che meritano di essere avvolte in una rete di protezione adeguata, poiché sono tutte aree sottoposte al rischio d’impresa:
- Fattori Produttivi (macchinari, tecnologie).
- Fabbricato industriale e/o aziendale (uffici compresi).
- Prodotti.
- Lavoratori dipendenti.
- Responsabilità civile dell’azienda.
- Reputazione.
Stipulare un’Assicurazione Aziendale diventa quindi un investimento assai prezioso per mettersi al riparo dai rischi d’impresa sopra menzionati. Un imprenditore che vuole davvero aver successo e che ha intenzione di mantenere integra nel tempo la sua azienda, non può caricarsi sulle spalle la totalità dei rischi a cui è esposta la sua impresa. Investire soltanto sulla sicurezza nel posto di lavoro può non bastare. Esistono infatti rischi, imprevisti e calamità che si possono abbattere sulla tua impresa all’improvviso. Ed in modo del tutto casuale, come una morte bianca o un evento naturale particolarmente devastante.
Immagina questo scenario:
un tuo dipendente resta ferito per il malfunzionamento di un macchinario. Egli procederà sicuramente con l’inoltro di una richiesta di risarcimento nei tuoi confronti per le lesioni fisiche che ha subito e di cui tu sei civilmente – e nei casi più gravi anche penalmente– responsabile. In casi come questi l’Assicurazione INAIL può tranquillamente rivalersi su chi gestisce l’azienda e chiedere indietro la somma che ha liquidato al lavoratore infortunato.
Come tutelarsi dalla rivalsa dell’INAIL?
Stipulando una Polizza di responsabilità civile verso terzi che comprenda la garanzia RCO/RCI, il cui scopo è, tra gli altri, quello di pagare la rivalsa Inail al posto dell’imprenditore. Ma cosa accadrebbe al budget della tua impresa se dovesse divampare un incendio all’interno della tua azienda oppure dovesse verificarsi un allagamento o uno scoppio? Riusciresti a ricomprare i macchinari e a risanare il fabbricato distrutto? E che dire delle perdite economiche dovute all’interruzione forzata delle attività produttive? Attraverso la sottoscrizione di una Polizza Multirischio per aziende hai la possibilità di assicurarti in caso di danni al capannone industriale, ai macchinari, ai prodotti. Inoltre, avresti la certezza di poter ripartire subito poiché sarà la tua compagnia a farsi carico delle spese necessarie a ripristinare il regolare flusso delle attività produttive.
Assicurare la tua azienda online non è mai stato così facile
Cominciamo subito con il precisare che, per un imprenditore, farsi un’idea di quanto costa un’Assicurazione per Imprese è importante. Poiché lo aiuta a capire quanto budget sarà necessario investire sull’assicurazione del rischio d’impresa. Grazie all’innovativa piattaforma di preventivazione online creata da ScontoPolizza, calcolare un preventivo online per la tua azienda non è mai stato così semplice e veloce!
Basta infatti indicare 3 dati preliminari:
-
CAP;
-
tipodi attività;
-
fatturato;
-
dati anagrafici.
Una volta inseriti questi dati preliminari potrai scegliere tu stesso quali rischi d’impresa vorrai assicurare, cliccando sulla garanzia corrispondente. Il nostro portale ti mette a disposizione delle pagine dedicate, specifiche per la tua attività produttiva. Dove potrai comodamente farti un’ idea, in pochi secondi, di quanto costa una polizza assicurativa per il tuo tipo di impresa. Adesso tocca a te! Crea la tua polizza, calcola il tuo preventivo online e inizia subito a proteggere la tua azienda!