Risarcimento Danni Caduta Negozio: Tutto ciò che devi sapere
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Cosa succede e come ci si deve comportare in caso di caduta all’interno di un locale commerciale? In questo articolo ti spiegheremo come funzione il risarcimento danni caduta negozio. Tutto ciò che devi sapere per tutelarti.
Infortunio in un Negozio: è possibile ottenere un risarcimento danni?
Stai cercando informazioni sul Risarcimento Danni da Caduta in un Negozio? Hai subito un infortunio in un negozio e vuoi ottenere il giusto rimborso? Bene! La nostra guida sarà senz’altro utile al responsabile di un negozio per conoscere meglio i rischi ai quali si espone e al cliente per sapere come avanzare una richiesta di risarcimento per i danni subiti. Gestire un negozio può essere senza dubbio un lavoro gratificante e ricco di soddisfazioni, poiché si sta a contatto con la gente, si esaudiscono i desideri e le esigenze dei clienti e non ci si annoia mai. E’ anche vero però che, essere responsabili di un negozio e avere sempre tanta gente intorno, comporta anche una serie di rischi quotidiani che possono minacciare seriamente la stabilità della propria attività commerciale e la salute del patrimonio personale. Dal punto di vista del cliente, invece, può succedere di subire un infortunio, come ad esempio la caduta in un negozio, riportando di conseguenza dei danni più o meno gravi che implicano dei costi abbastanza alti e che non consentono di lavorare per un periodo. In questi casi, il cliente può decidere di avanzare una richiesta di risarcimento danni da caduta in un negozio.
Chi paga il risarcimento danni per la caduta in un negozio?
Se un cliente cade e si fa male all’interno di un negozio, la responsabilità civile è del proprietario dell’attività commerciale. L’articolo 2051 del Codice Civile statuisce che il proprietario del negozio, in quanto custode, è responsabile dei danni cagionati dalle cose che ha in custodia.
Ipotizziamo la situazione seguente:
- Il pavimento del tuo negozio è stato appena lavato.
- Poco dopo entra un tuo cliente che non se ne accorge minimamente e scivola.
- La caduta sul pavimento bagnato cagiona al cliente dei danni importanti e si fa molto male.
- In questo caso, la responsabilità dei danni che il cliente ha subito è totalmente del proprietario, poiché non ha prestato abbastanza attenzione e non ha fatto nulla per evitare l’insidia.
- La responsabilità civile del proprietario del negozio, però, viene meno se egli è in grado di dimostrare il caso fortuito.
Il Caso Fortuito nella Caduta in un Negozio
Ma cosa intende la legge per caso fortuito? Il caso fortuito nella caduta in un negozio è un evento imprevedibile ed inevitabile, a prescindere dall’attenzione e dalla volontà del proprietario del negozio. La giurisprudenza e le sentenze valutano come caso fortuito anche la condotta distratta della persona danneggiata, poiché sono risarcibili solo i danni cagionati da un’insidia non visibile e non prevedibile.
Ipotizziamo la stessa situazione sopra descritta con una differenza importante
- Il pavimento del tuo negozio è stato appena lavato.
- Per evitare che un tuo cliente scivoli e si procuri delle lesioni fisiche, esponi un cartello ben visibile in cui avvisi che il pavimento è bagnato e che pertanto può rappresentare un pericolo.
- Il cliente entra e non si accorge del cartello a causa di una sua distrazione.
- In questo caso specifico, la responsabilità è della persona danneggiata, poichè l’insidia non gode minimamente di inevitabilità ed imprevedibilità.
Facciamo un altro esempio:
- Un cliente entra all’interno del tuo supermercato per fare la spesa.
- Il contenitore di un detersivo non è ben chiuso e il liquido che si sparge sul pavimento del tuo negozio è ben visibile.
- Il cliente scivola e si fa male.
- Anche in questa situazione la persona danneggiata è stata distratta e non si accorta dell’insidia e per tale ragione è un chiaro esempio di caso fortuito.
Caduta Gradino Negozio
Cosa succede invece se la caduta è provocata dal gradino di un negozio? Anche in questo caso vale quanto detto prima. Se ti trovi in un negozio e, a causa di un gradino non visibile, rotto o traballante cadi a terra e ti fai male, puoi avanzare una richiesta di risarcimento danni nei confronti del titolare del negozio o del custode.
Perché?
Perché il proprietario ha il dovere di riparare il gradino e tutte le cose che sono in sua custodia ed ha anche l’obbligo di segnalare il possibile pericolo.
Ricapitolando:
Il cliente può richiedere al gestore il risarcimento danni da caduta in un negozio tutte le volte in cui si dimostra una colpa di quest’ultimo, ossia il non aver provveduto alla riparazione, segnalazione manutenzione del gradino e di tutte le cose del quale è custode.
A chi va attribuita la responsabilità in caso di danni cagionati da un Commesso?
E se fosse un commesso a provocare dei danni ad un cliente cosa succederebbe? Chi pagherebbe il risarcimento danni in questo caso?L’articolo 2049 del Codice Civile risponde a tutte queste domande e non lascia alcun dubbio. Questa norma specifica stabilisce che il datore di lavoro è responsabile dei danni provocati dai suoi dipendenti, in quanto è lui ad occuparsi del loro inserimento nell’attività. Non conta che il commesso abbia fatto di testa sua, che non abbia tenuto conto delle disposizioni del datore di lavoro e che abbia avuto una condotta inadeguata di sua iniziativa, ciò che è rilevante è il nesso di causalità tra il suo comportamento scorretto e l’insidia. Pertanto il datore di lavoro è tenuto a rispondere dei danni cagionati dal commesso.
Cosa bisogna fare per richiedere un risarcimento danni?
Per richiedere ed ottenere un risarcimento danni da caduta in un negozio è necessario innanzitutto segnalare tempestivamente l’accaduto al direttore dell’attività commerciale. Una delle cose importanti da fare è sicuramente provare che il danno subito è stato cagionato dall’incuria del responsabile. E’ di rilevante importanza anche dimostrare un nesso causale tra la condotta scorretta che ha scatenato l’incidente all’interno del negozio e le lesioni fisiche subite. Per nesso di causalità si intende il rapporto tra l’evento dannoso e il comportamento della persona responsabile del fatto. Il proprietario del negozio, invece, per non risarcire la persona danneggiata deve dimostrare il caso fortuito.
Come comportarsi in caso di infortunio in un negozio?
In caso di infortunio in un negozio è fondamentale mantenere la calma e il buon senso. Anche se la paura per l’accaduto e il dolore delle lesioni subite non sono degli alleati è importante essere lucidi e cercare di non fare errori. Fai in modo di fotografare la causa che ha procurato il danno. Non fidarti solo delle telecamere che ci sono all’interno del negozio, ma raccogli tutti I dati che confermano l’incidente. Trova dei testimoni in grado di riportare quanto è successo. Chiedi loro I dati personali: recapiti telefonici, l’indirizzo e così via. Contatta un tuo parente e fatti raggiungere. In questo modo tu potrai andare al Pronto Soccorso per ricevere le cure adeguate e lui può sostituirti nella ricerca delle prove dell’insidia. Prima di farti dimettere dall’ospedale non dimenticare il referto, poiché è il documento che prova la gravità e la tipologia dei danni che hai subito. Se lo ritieni opportuno, contatta anche la Polizia Municipale.
E se a subire un infortunio in un negozio fosse un dipendente?
Se il proprietario decide di avvalersi della collaborazione di dipendenti è obbligato per legge a stipulare l’Assicurazione Inail. L’Assicurazione Obbligatoria Inail è necessaria per tutelare i dipendenti contro gli infortuni e le malattie professionali, ma può non essere sufficiente. Nel momento in cui un dipendente cade all’interno del negozio e si procura delle lesioni fisiche ottiene un risarcimento per i danni subiti grazie alla polizza Inail, ma in alcuni casi, l’Inail può rivalersi sul titolare del negozio. In parole più semplici, l’Inail risarcisce il dipendente danneggiato e successivamente chiede I soldi al titolare del negozio. Questo è cio che accade nel caso in cui si dimostra che la colpa dell’incidente verificatosi sia del proprietario del negozio. E’ chiaro dunque che, in una circostanza del genere, il titolare di un negozio può rischiare parecchio, soprattutto da un punto di vista finanziario. Per evitare di incombere in una situazione del genere e per garantirsi una protezione valida a 360 gradi, basta sottoscrivere una Assicurazione Negozio che comprenda anche la Responsabilità Civile verso Prestatori d’Opera, RCO. Mediante la stipula di questa Polizza, infatti, il negoziante tutela le sue finanze in caso di rivalsa da parte dell’Inail, poichè a pagare il risarcimento all’Inail sarà la compagnia assicurativa.
Assicurazione RC Negozio: una tutela fondamentale per il gestore di un’Attività Commerciale
Il modo migliore per tutelarsi dalle possibili richieste di risarcimento avanzate da terzi, come clienti e fornitori, è mediante la sottoscrizione di un’Assicurazione Negozio che comprende la Responsabilità Civile Verso Terzi. Se, ad esempio, un fornitore o un cliente subiscono un infortunio, una caduta grave all’interno del locale commerciale, la Polizza RC Negozio si farà carico del risarcimento al posto tuo. Naturalmente, presta molta attenzione alla scelta del massimale. Il massimale di una Polizza Assicurativa indica la cifra massima che la compagnia si impegna a pagare al posto tuo. Quindi ti consigliamo di non sottoassicurarti, scegliendo un massimale troppo basso. Sicuramente con un massimale basso risparmieresti, ma se l’entità del danno è superiore alla soglia da te indicata, la compagnia pagherà solo una parte del danno ed il resto rimarrà a tuo carico.
Polizza Infortuni: La protezione adatta ai clienti
La maniera più rapida per un cliente di ottenere un risarcimento danni da caduta in un negozio è mediante la stipula di una Polizza Infortuni. La Polizza Infortuni è la protezione adeguata per te cliente, poiché ti rimborsa le spese mediche che hai dovuto sostenere per curare le lesioni fisiche subite.
E non solo!
Se i danni che subisci sono gravi e non ti permettono di lavorare per un periodo, la compagnia assicurativa si impegna a corrisponderti una somma per tutti I giorni in cui non sei potuto andare a lavoro. Questa somma viene chiamata Diaria Giornaliera. Inoltre, la compagnia assicurativa ti fornisce una somma di denaro in proporzione al grado di invalidità (temporanea o permanente). Sei interessato a stipulare una polizza risarcimento danni caduta negozio? Clicca qui e calcola subito il tuo preventivo!