Responsabilità Solidale nell’Assicurazione RC Professionale [Guida 2021]
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Cosa significa Responsabilità Solidale e Obbligati in solido?
La Responsabilità Solidale nel Codice Civile viene trattata nell’art 2055 cc.
In pratica, se un fatto dannoso è imputabile a più soggetti tutti sono obbligati in solido al risarcimento del danno.
Ma cosa vuol dire essere obbligati in solido?
Facciamo un esempio:
se A e B causano un danno a C pari a 10.000 euro, C può rivolgersi sia ad A che a B per ottenere il risarcimento che gli spetta, sulla base delle disponibilità economiche effettive dei soggetti in questione.
Se, mettiamo il caso, C decide che deve essere A a pagare la cifra nella sua interezza, B non è tenuto a dare nulla alla persona danneggiata poiché il danno/debito è stato completamente risarcito.
Chiaramente, A può rivalersi successivamente su B al fine di farsi restituire la sua quota del danno, pari in questo caso a 5.000 euro.
Esiste una Responsabilità Solidale negli appalti, c’è una responsabilità solidale tra condòmini ed intercorre un rapporto di responsabilità solidale tra medico e struttura sanitaria.
In questo articolo prenderemo in esame esclusivamente la Responsabilità Solidale nelle Assicurazioni.
Più nello specifico, ti aiuteremo a capire cosa significa Responsabilità Solidale nell’ambito dell’Assicurazione RC Professionale.
Polizza RC Professionale e Responsabilità Solidale
La Responsabilità Solidale è un tipo di copertura assicurativa speciale.
Essere tutelati da una Polizza di Responsabilità Civile Professionale che prevede la Responsabilità Solidale dell’assicurato può risultare decisivo per molte categorie di professionisti, come gli ingegneri, gli architetti, i geometri e così via.
Perché proprio questi professionisti?
Perché costoro sono spesso coinvolti in opere e progetti che prevedono un lavoro di squadra e quindi attivano un vincolo di solidarietà tra le varie categorie professionali, a differenza di quanto accade per gli avvocati o i commercialisti che sono soliti svolgere le loro attività in modo autonomo.
Pensiamo alla realizzazione di un immobile.
Sono tante le figure che intervengono nelle varie fasi di progettazione e realizzazione dell’opera: c’è l’architetto, il geometra, l’ingegnere, il geologo e ognuno interviene sulla base delle sue competenze e specifiche responsabilità.
Tuttavia, essi sono legati l’uno con l’altro dal vincolo di solidarietà.
Poiché molte compagnie attive sul mercato delle polizze di responsabilità civile professionale non prevedono la responsabilità solidale tra le proprie clausole, diventa fondamentale per il professionista leggere con la massima attenzione le condizioni di polizza.
Pertanto, se il tuo lavoro si svolge prevalentemente in modo autonomo e non ti espone a vincoli di solidarietà con altri professionisti, questo non è un tuo problema.
Al contrario, se invece lavori a stretto contatto con altri esperti è di fondamentale importanza accertarsi se la tua polizza comprende la garanzia di responsabilità solidale, così da evitare brutte sorprese.
Come funziona la garanzia responsabilità solidale: esempio
Immagina di essere un architetto e di prendere parte insieme ad altri esperti, ingegneri, geologi, geometri, alla realizzazione di un’opera edile.
A distanza di tempo, la struttura presenta una serie di problematiche così evidenti da spingere il proprietario a inoltrare una richiesta di risarcimento per i danni subiti dall’edificio.
Poiché hai contribuito alla costruzione dell’opera, vieni convocato dal giudice insieme agli altri colleghi che hanno preso parte al progetto.
Il giudice in questione prende in esame quanto avvenuto e individua le colpe.
Se la persona effettivamente responsabile del danno, ipotizziamo sia il geologo, ha le risorse economiche per sobbarcarsi le spese di risarcimento tutto procede tranquillamente.
Se questo soggetto, però, non è in grado di fronteggiare da solo i danni da lui causati e di procedere con il risarcimento, sarà chiesto agli altri professionisti, te compreso, di prendersi in carico le spese di risarcimento.
Ecco che scatta il principio della responsabilità solidale.
Anche se non è tua la colpa di quanto accaduto, anche se non hai commesso tu l’errore che ha generato il danno in questione, sarai obbligato a pagare di tasca tua, contribuendo insieme agli altri colleghi, al pagamento delle somme stabilite.
Qualora la tua Polizza RC Professionale non prevede la garanzia Responsabilità Solidale, non potrai beneficiare di alcun indennizzo da parte della compagnia e sarai costretto a prendere i soldi direttamente dal tuo patrimonio personale.
Se invece hai stipulato un’assicurazione che contiene tra le sue clausole la Responsabilità Solidale, la compagnia ti rimborserà l’importo che sarai tenuto a versare al posto della persona realmente responsabile.
Successivamente, sarà sempre la tua compagnia a rivalersi sul professionista o sull’impresa che ha generato il danno per ottenere un rimborso della cifra versata in precedenza.