Polizza RPO: l’assicurazione completa sul rimpiazzo e posa in opera

Il mondo dell’edilizia è, certamente, un ambito professionale che dona immense soddisfazioni. Creare, costruire: c’è bisogno di creatività, capacità, talento tecnico-professionale e una mente visionaria e innovativa per poter raggiungere successi e obiettivi. E’, però, anche un campo delicato. Dove un errore può rivelarsi fatale. Per sé, per gli altri e per il budget dell’impresa stessa. La polizza RPO è una speciale assicurazione che nasce proprio per tutelare a 360° i titolari, e di conseguenza i lavoratori, delle imprese edili. In questo articolo vedremo di cosa si tratta nello specifico. Cercheremo di capire cosa copre, quando è indispensabile sottoscriverla. E, soprattutto, quali sono le tutele aggiuntive che offre, oltre a quelle garantite dalle polizze standard dedicate alle imprese.

Edilizia: tante soddisfazioni ma anche tante insidie sempre dietro l’angolo

Il lavoro nel campo edilizio è una professione importante e delicata. Che espone la ditta costruttrice sì al raggiungimento di grandi soddisfazioni e guadagni ma anche a diversi rischi.

Pensiamo solo a quanto sia complicato, giornalmente, avere a che fare con:

• materiali che devono essere di eccellente qualità;
• progetti che possono rivelare qualche falla in corso d’opera e risultare non idonei al raggiungimento del risultato finale;
• macchinari, spesso pericolosi da utilizzare;
• soppalchi, impalcature, ponteggi;
• intemperie che, a volte, possono danneggiare un lavoro, compromettendone la riuscita, i tempi di realizzazione o l’opera stessa;
• i clienti che, una volta terminata l’opera, possono dirsi non soddisfatti per diversi motivi.

Molte di queste situazioni sono coperte e tutelate dalle polizze dedicate alle imprese. Ogni impresa edile, come tutte le attività professionali sia individuali che sotto-forma di ditta, deve obbligatoriamente avere un’assicurazione. Le polizze base, però, non tengono conto di tutte le eventualità. Si limitano a coprire, e in caso risarcire, esclusivamente le situazioni più comuni.

Ad esempio:

• danni provocati a cose e persone durante i lavori;
• incidenti causati da cause di forza maggiore come le intemperie, la pioggia, la grandine, la neve, il vento, la tempesta, il terremoto;
• sinistri innescati da cause esterne sul cantiere stesso come incendi e scoppi;
• responsabilità civile che copre sia la ditta che gli operai.

In alcuni casi, polizze più complete, strutturate e personalizzate, offrono strumenti di tutela aggiuntivi. Come, per esempio, il risarcimento al cliente in caso di ritardo sulla consegna di una commissione per cause non dipendenti dalla volontà dell’impresa. O la protezione delle attrezzature, spesso lasciate in cantiere. Quindi sensibili a furti, atti vandalici, danni causati dalle intemperie. Quasi tutte le agenzie assicurative permettono di integrare le polizze per le imprese con pacchetti personalizzati. Così da riuscire a creare, partendo da un’assicurazione utile a tutte le tipologie di impresa, dei prodotti di tutela il più possibile adeguati alle specifiche esigenze e necessità di ogni azienda.

Polizza RPO: di cosa si tratta

La polizza RPO è l’assicurazione sul rimpiazzo e posa in opera. E’ una speciale polizza assicurativa. Può essere stipulata in aggiunta all’assicurazione di base e va a integrare il prodotto di tutela dell’azienda.

Cosa copre la polizza RPO:

• il ripristino totale e parziale delle opere danneggiate;
• i danni a un’opera messa in opera esclusi quelli provatamente dolosi;
• le spese per modificare o erigere ex novo opere che risultano non essere idonee allo scopo concordato;
• le spese per modificare o erigere ex novo opere non idonee a causa di utilizzo di materiali rivelatisi non adeguati o di scarsa qualità;
• errata posa in opera;
• responsabilità civile verso eventuali danni causati a terzi dal crollo o da difetti dell’opera in oggetto;
• copertura delle spese per danneggiamento di ambienti o oggetti causati dal crollo o da difetti dell’opera in oggetto;
• crollo o danneggiamento dell’opera una volta terminati i lavori di messa in posa.

Inoltre, le polizza RPO interviene in tutela dell’azienda, coprendo anche le spese relative a:

• eventuale demolizione dell’opera in oggetto;
• sgrombro e smaltimento dei detriti provocati dalla demolizione;
• noleggio o installazione di impalcature e ponteggi necessari alla demolizione o alla riparazione dell’opera in oggetto.

L’assicurazione RPO: facciamo qualche esempio pratico

Per capire appieno in quante situazioni, non rare quando si è a capo di un’impresa edile, può essere indispensabile avere sottoscritto una polizza RPO, ecco un elenco di alcuni esempi pratici.

Esempio 1

L’impresa edile costruisce un fabbricato. Il lavoro viene eseguito utilizzando materiali acquistati da un fornitore di fiducia. Sono di eccellente qualità e la resa dell’opera, controllata scrupolosamente e monitorata giorno dopo giorno, è perfetta. Uno o più materiali terminano ed è necessario rivolgersi a un secondo fornitore per ottenere un rifornimento, in quanto quello di fiducia non riesce a consegnarli in tempo per rispettare la tempistica della consegna al cliente. I materiali si rivelano di qualità inferiore a quelli utilizzati fino a quel momento. Di conseguenza, l’opera finita presenta dei difetti. O, peggio ancora, crolla parzialmente o non è idonea allo scopo di utilizzo originario. Questa è un’eventualità che la polizza standard per le imprese edili non copre. Si tratta, infatti, di un errore di valutazione del professionista. Che, in questo caso, dovrà sistemare il lavoro a sue spese, acquistando nuovi materiali, demolendo parzialmente l’opera e provvedendo a sistemare il danno. Una polizza RPO, invece, risarcisce e copre tutti questi costi.

Esempio 2

Un’opera, una volta terminata, crolla e arreca danni, anche ingenti, a persone o cose. La responsabilità, in questo caso, è in capo all’impresa edile che l’ha eretta. Che dovrà risarcire tutti i danni e, quasi sicuramente, affrontare anche una causa in tribunale. Soprattutto se ci sono danni fisici a carico di terzi. La polizza RPO risarcisce anche in questo caso.

Esempio 3

Un’impresa edile termina la costruzione di un’opera. Questa, a causa di un errore durante la messa in posa, si danneggia e ha bisogno di un tempestivo intervento di riparazione per non crollare del tutto. L’impresa, responsabile dell’accaduto, dovrà investire forza lavoro e nuovi materiali, nonché impalcature e soppalchi, per rimediare il prima possibile. Magari perdendo, o ritardando, il nuovo lavoro a cui si sta dedicando. Con gravi perdite di tempo e denaro. Se l’impresa ha sottoscritto una polizza RPO tutte queste spese verranno sostenute dall’agenzia assicurativa.

Tutti i vantaggi della polizza RPO per l’edilizia

Integrare la propria assicurazione d’impresa con il pacchetto assicurativo RPO garantisce al titolare serenità e continuità lavorativa e professionale. Quando parliamo di opere edilizie, che siano piccole costruzioni o infrastrutture più complesse, ci riferiamo comunque a opere che necessitano di investimenti di denaro importanti per essere portate a termine. Sia per quanto riguarda l’acquisto dei materiali e il noleggio dei macchinari da impiegare che per quanto concerne l’assunzione di forza lavoro a medio/lungo termine. Infine, sia per quanto riguarda i costi al cliente, che diventano guadagni per l’imprenditore.

Pertanto

Un errore di realizzazione o un danno all’opera finita, soprattutto se arreca danneggiamenti a persone, ambienti o cose, significa, in termini puramente pecuniari, un risarcimento da parte dell’impresa al cliente che può toccare cifre anche impossibili da racimolare senza vedersi costretti a chiudere l’attività. Nonché un grosso danno di immagine. Che non aiuta, anche in caso si riuscisse a risarcire la cifra, a continuare nella propria professione per ripartire e riportare il bilancio in attivo.

Cosa non copre la polizza RPO

L’assicurazione di rimpiazzo e posa in opera, come abbiamo visto nei dettagli fino ad adesso, copre una lunga serie di eventualità. Ci sono, invece, situazioni nelle quali la compagnia di assicurazione può rifiutarsi di intervenire.

Ecco quali sono:

• crollo o danno ai materiali per la realizzazione dell’opera avvenuto con dolo;
• danno parziale o totale dell’opera avvenuto a causa di dolo, ossia di intervento doloso a opera finita con lo scopo specifico di deturparla o abbatterla;
• danneggiamenti a cose, persone, ambienti di origine dolosa, a causa del crollo o del danno totale o parziale dell’opera assicurata.

Naturalmente, prima di stabilire se il danno per cui si richiede il risarcimento assicurativo è di origine dolosa, l’agenzia procederà ad eseguire una scrupolosa perizia. Infatti, per potersi rifiutare di risarcire i danni previsti dal contratto, è necessario che ci siano le prove inconfutabili di un’eventuale dolosità.

Quanto costa una polizza RPO sul rimpiazzo e messa in opera

Le polizze RPO sono considerate assicurazioni integrative, che vanno a rinforzare e rendere più complete le assicurazioni standard per le imprese. Pertanto, il prezzo del pacchetto varia in base a diversi fattori.

Tra i quali:

• la compagnia scelta;
• gli strumenti di tutela inseriti nella polizza;
• il massimale che si desidera assicurare.

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