Polizza CAR e nuovo codice degli appalti: cosa cambia

Con il nuovo codice degli appalti del 2016 sono state apportate modifiche significative per quel che riguarda i contratti pubblici, che interessano anche le polizze CAR, di cui abbiamo già trattato in un precedente articolo.

In questo articolo vedremo nel dettaglio cosa prevede il nuovo codice degli appalti per le assicurazioni, e perché conviene scegliere una polizza CAR.

Polizza CAR: cos’è

La polizza CAR è una copertura assicurativa per enti o imprese che prendono parte, direttamente o commissionandole, alla costruzione, manutenzione e ampliamento di opere pubbliche, come strade, ponti, ferrovie, aeroporti e fabbricati civili, ma anche private, come condomini, capannoni industriali e fabbricati commerciali.

Se vuoi sapere cosa rientra nelle coperture assicurative e le garanzie che offre questo tipo di polizza, capire come personalizzarla e conoscerne i costi, visita la nostra pagina).

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Vediamo cosa è cambiato con l’introduzione del nuovo codice degli appalti, e perché conviene scegliere una polizza CAR tra i vari tipi di assicurazione presenti sul mercato.

Il nuovo codice degli appalti: cenni generali

Con il nuovo codice degli appalti, entrato in vigore con il decreto legislativo 50 del 2016, si è effettuato un riordino della disciplina che regola i contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture e contratti di concessione.

Si tratta di un’importante semplificazione del settore: si pensi che si è passati dagli oltre 2000 articoli del precedente codice a poco più di 200, snellendo non poco la materia e l’iter procedurale.

L’importanza delle linee guida

Il nuovo codice degli appalti prevede atti di indirizzo e linee guida di carattere generale, che sono proposte dall’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) e sottoposte a un preliminare parere delle competenti commissioni parlamentari. Dopo questi due passaggi, le linee guida vengono poi approvate con decreto del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.

L’introduzione delle linee guida come atto di indirizzo generale è stata sicuramente molto importante: in questo modo si permette infatti un aggiornamento continuo e al passo con le variazioni del sistema, assicurando trasparenza e velocità dell’iter procedurale, fornendo allo stesso tempo dei criteri omogenei per il settore.

Le misure a sostegno della legalità

Un altro aspetto regolato dal nuovo codice degli appalti è quello del rispetto della legalità. Si approda a una maggiore regolamentazione della governance del settore, attraverso il rafforzamento di due organismi: l’ANAC e il Consiglio Superiore del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT). È stata poi istituita una cabina di regia presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, con funzione di coordinamento e monitoraggio.

Le polizze assicurative nel nuovo codice degli appalti

Come già stabilito dalla Legge Merloni del 1994, confermato poi nell’articolo 103 comma 7 dlgs 50/2016, negli appalti pubblici vige l’obbligo di stipulare una polizza assicurativa.

Una delle migliori soluzioni è la polizza CAR, trattandosi di un contratto assicurativo che copre tutti gli eventuali danni che può subire l’opera in fase di costruzione, compresa la responsabilità civile verso terzi (per saperne di più leggi la nostra Guida).

Obbligatorietà di una polizza assicurativa negli appalti pubblici

Stando all’art. 129 del Dlgs  50/2016, chi esegue i lavori è obbligato a sottoscrivere una polizza assicurativa che salvaguardi le stazioni appaltanti da rischi derivanti dal danneggiamento o dalla distruzione totale o parziale di impianti e opere durante il corso dei lavori.

L’esecutore dei lavori è obbligato a consegnare questa assicurazione alla stazione appaltante dieci giorni prima della consegna dei lavori.

Sono esclusi dalla copertura assicurativa alcuni casi particolari, riguardanti danni provocati:

• da errori di progettazione;
• da una progettazione insufficiente;
• da azioni di terzi;
• da cause di forza maggiore.

Costi e coperture della polizza assicurativa

Di norma l’assicurazione ha un costo pari all’importo del contratto stesso, a meno di condizioni particolari che facciano aumentare il prezzo.

La polizza deve prevedere anche una garanzia di responsabilità civile per danni a terzi nell’esecuzione dei lavori, fino al giorno dell’emissione del certificato di collaudo provvisorio o di regolare esecuzione, o comunque decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori. Il costo di quest’ultima polizza deve avere un valore massimale pari al 5% della somma assicurata (per opere di valore minimo pari a 500 000 euro e massimo 5 milioni).

La polizza decennale

Nel già citato articolo 103 del d.lgs. 50/2016, per i lavori di importo superiore al doppio della soglia stabilita nell’articolo 35 si istituisce l’obbligo del titolare del contratto di stipulare una polizza indennitaria decennale, con decorrenza dall’emissione del certificato di collaudo provvisorio o di regolare esecuzione, o comunque decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori. La polizza dovrà coprire i rischi derivanti dalla rovina totale o parziale dell’opera, causata da gravi difetti costruttivi. Il limite dell’indennizzo varia da un minimo del 20% del valore dell’opera, fino a un massimo del 40%.

La convenienza di una polizza CAR

Come detto, se si lavora nell’ambito degli appalti pubblici, il nuovo codice degli appalti prevede l’obbligo di sottoscrivere un’assicurazione. Se si opera invece nel settore degli appalti privati, la scelta è facoltativa.

La polizza CAR risulta tuttavia molto conveniente in ogni caso. Questo tipo di assicurazione ti permette infatti di proteggere i tuoi lavori non solo per l’intero periodo di apertura del cantiere, ma anche successivamente, consentendo un prolungamento della copertura alle successive manutenzioni.

Una notevole flessibilità

Uno dei principali aspetti positivi della polizza CAR è la sua flessibilità: sottoscrivendo infatti un unico contratto, si possono apportare delle modifiche successive, aggiungendo o eliminando garanzie accessorie o vincoli, a seconda delle circostanze (per esempio un aumento improvviso del costo dei lavori dovuto alle spese per lo sgombero o per la demolizione nel caso di danneggiamento dei macchinari).

Quindi, se i costi possono sembrare elevati, le garanzie che offre sono sicuramente molto alte. Ricordiamoci che una polizza CAR ti protegge praticamente da ogni rischio, coprendo:

• danni per infortuni
• incidenti, furti, incendi, danni vandalici o danni provocati da fenomeni atmosferici
• errori di costruzione o progettazione

Una polizza CAR ti consentirà di evitare possibili situazioni finanziarie negative in grado di pregiudicare l’ultimazione dei lavori.