Come proteggersi dai rischi: la Polizza Tutela Legale
Indice dei Contenuti
Negli ultimi anni la Polizza Tutela Legale si è imposta nel panorama assicurativo come una delle migliori soluzioni per proteggersi dai rischi professionali (e non solo).
Stipulando una Polizza Tutela Legale, il professionista è garantito dalla compagnia assicurativa nei casi di controversie legali. A differenza delle normali RC Professionali, la Tutela Legale permette l’assistenza in fase extra-giudiziale.
Polizza Tutela Legale: cos’è e come funziona
La Polizza Tutela Legale è l’assicurazione che ti protegge nei casi in cui devi affrontare delle spese legali (sia in ambito penale che in quello civile), processuali o peritali, e che ti fornisce altre prestazioni, come la consulenza legale, sia in sede giudiziale che extra-giudiziale.
Pur prevista per ogni ambito (vita privata, circolazione stradale, ecc.), questo tipo di assicurazione è fondamentale per i professionisti e le imprese.
Sappiamo che ogni lavoro comporta necessariamente dei rischi e che il “rischio zero”, purtroppo, non esiste. Qualsiasi professionista può infatti trovarsi ad affrontare contenziosi legali.
Tuttavia, molto spesso si sceglie di rinunciare a far valere i propri diritti solo per paura che le spese legali oltrepassino il valore della causa.
La Polizza Tutela Legale rimedia a tutto questo, permettendo al professionista di lavorare serenamente.
Tutela Legale: uno sguardo alla normativa
La definizione della Tutela Legale si trova nell’art. 173 del Codice delle Assicurazioni Private:
- «L’assicurazione di tutela legale è il contratto con il quale l’impresa di assicurazione, verso pagamento di un premio, si obbliga a prendere a carico le spese legali peritali o a fornire prestazioni di altra natura, occorrenti all’assicurato per la difesa dei suoi interessi in sede giudiziale, in ogni tipo di procedimento, o in sede extragiudiziale, soprattutto allo scopo di conseguire il risarcimento di danni subiti o per difendersi contro una domanda di risarcimento avanzata nei suoi confronti, purché non proposta dall’impresa che presta la copertura assicurativa di tutela legale».
- «Qualora l’assicurazione di tutela legale sia prestata cumulativamente con altre assicurazioni, con un unico contratto, il suo contenuto, le condizioni contrattuali ad essa applicabili ed il relativo premio debbono essere indicati in un’apposita distinta sezione del contratto».
Puoi consultare la normativa qui.
Cosa copre l’assicurazione di Tutela Legale
La copertura di un’assicurazione Tutela Legale vale per:
- procedimenti civili e penali;
- illeciti amministrativi;
- controversie nate da richieste di terzi e recupero crediti;
- responsabilità amministrative.
Assicurazione RC Professionale e Tutela Legale: le differenze
La Polizza Tutela Legale può essere considerata come un’assicurazione integrativa della Polizza di Responsabilità Civile.
Scopri come personalizzare la tua assicurazione professionale nella pagina di ScontoPolizza dedicata all’RC Professionale.
Molti professionisti, tuttavia, si interrogano sulle coperture legali della RC e della Tutela Legale.
È innegabile che vi siano, infatti, sostanziali differenze tra le due polizze. Vediamo quali sono.
Garanzie legali
Secondo l’art. 1917 del Codice Civile, «le spese sostenute per resistere all’azione del danneggiato contro l’assicurato sono a carico dell’assicuratore nei limiti del quarto della somma assicurata».
Nella Polizza RC Professionale è dunque prevista una tutela legale, ma la garanzia della compagnia assicurativa è valida fino al 25% del massimale di polizza. Oltre questo limite, i costi ricadono sul professionista.
Come abbiamo già visto con l’art. 173 del Codice delle Assicurazioni Private, la Polizza Tutela Legale è pensata appositamente per fornire copertura e assistenza per la difesa degli interessi dell’assicurato.
Il procedimento penale
La Polizza Responsabilità Civile, in un procedimento penale, interviene per gli eventuali risarcimenti dovuti alla parte civile, per danni conseguenti al reato. Perciò, l’assicurazione copre le spese di difesa esclusivamente per quest’ambito.
Ovviamente, nessuna polizza può coprire le conseguenze di una responsabilità penale, siano esse pecuniarie o detentive.
Ma la peculiarità della Polizza Tutela Legale è proprio questa: garantisce la copertura per le spese di difesa e processuali, oltre che le spese per eventuali ricorsi contro sanzioni ingiuste.
La scelta del legale
Con una Polizza RC Professionale, la compagnia assicurativa sceglie il legale e le strategie di difesa, fino a che ne ha interesse. Ciò significa che la compagnia intende evitare, in caso di soccombenza, di sborsare denaro di tasca propria.
Optando per una Polizza Tutela Legale, invece, è il professionista a scegliere il legale e la strategia di difesa che preferisce.
Come possiamo leggere nell’art. 174 del Codice delle Assicurazioni Private, “Diritti dell’assicurato nell’assicurazione di tutela legale):
- «Il contratto di assicurazione di tutela legale deve espressamente prevedere in funzione di tutela dell’assicurato che il medesimo, qualora necessiti dell’assistenza di un professionista per la difesa o la rappresentanza dei propri interessi in un procedimento giudiziario o amministrativo oppure nel caso di conflitto di interessi con l’impresa stessa, abbia la facoltà di scelta del professionista, purché quest’ultimo sia abilitato secondo la normativa applicabile».
Il procedimento civile
Rispetto alla Polizza RC Professionale, la Tutela Legale opera a secondo rischio. Ossia, diventa operativa solo:
- a integrazione e in conclusione di ciò che è previsto dalla Polizza RC
- nel caso in cui la compagnia con cui si è stipulata la Polizza RC respinga il sinistro, non considerandolo tra i danni coperti
È buona norma sottoscrivere la Polizza Tutela Legale con una compagnia diversa da quella con cui si è stipulata quella di Responsabilità Civile: la Tutela Legale può essere utilizzata anche contro la compagnia con cui abbiamo la RC.
Claims made e loss occurrence
Solitamente, le Polizze Responsabilità Civile sono a regime claims made, cioè “a richiesta effettuata”: l’assicuratore si impegna a risarcire il cliente se la richiesta del danno si verifica durante il periodo di validità della polizza. Di conseguenza, le garanzie dell’assicurazione diventano operative dal momento in cui la richiesta viene ricevuta.
Le Polizze Tutela Legale, invece, sono spesso a regime loss occurrence, cioè a “insorgenza del danno”: l’assicurazione risarcisce il cliente dei danni che si verificano durante il periodo di validità della polizza.
All risk e rischi nominati
Una delle formule più diffuse per le Polizze RC Professionali è la All risk: la compagnia assicurativa risponde di ogni eventi, salvi quelli espressamente esclusi.
La Polizza Tutela Legale funziona invece a rischi nominati: vengono coperte le spese solo per ciò che è espressamente indicato.
Sicuramente le polizze All risk sono più semplici da interpretare, oltre ad essere più vantaggiose per l’assicurato. D’altro canto, le polizze a rischi nominati sono meno impegnative economicamente.
L’ambito extra-giudiziale
La difesa legale contemplata dalla Polizza RC Professionale è valida esclusivamente in ambito giudiziale.
Ma sappiamo quanto, nella fase extra-giudiziale, l’intervento di un buon avvocato possa risolvere la questione in via amichevole, evitando la citazione in giudizio.
La Polizza Tutela Legale prevede la copertura delle spese inerenti alle attività extra-giudiziali.
Tutela Legale per i professionisti
Come abbiamo visto, la Polizza Tutela Legale è uno strumento prezioso per il professionista che non vuole arrendersi al timore rappresentato dai “rischi del mestiere”.
Il nostro consiglio è di avere ben presenti le differenze tra RC Professionale e Tutela Legale. Una delle soluzioni più diffuse prevede infatti la stipula della Tutela Legale (con una compagnia assicurativa differente) in aggiunta alla RC Professionale.
Qui di seguito vediamo più nello specifico quali sono le spese coperte per i professionisti e, successivamente, daremo uno sguardo alla Tutela Legale per le imprese.
Spese coperte
È bene ricordare che la questione dei rischi nominati: bisogna cioè verificare che le spese siano espressamente richiamate nel contratto.
Generalmente, la Polizza Tutela Legale copre:
- il legale;
- CTU, CTP ed eventuali spese di perizia;
- procedimento di mediazione (se obbligatorio);
- l’avvocato domiciliatario (in certi casi si tratta di un’estensione a pagamento, in altri c’è un limite previsto);
- spese di giustizia e soccombenza, così come per le indagini necessarie per le prove a difesa;
- costituzione di parte civile in procedimenti penali.
Il caso delle imprese
Il vantaggio derivante dalla stipula di una Polizza Tutela Legale è evidente anche per il settore delle imprese. Sono sempre più frequenti, infatti, i rischi di dover ricorrere a un legale per difendere i propri diritti.
L’assicurazione offre copertura per:
- tutela legale per procedimenti penali inerenti all’attività d’impresa, o per controversie contrattuali con dipendenti, fornitori o clienti;
- assistenza necessaria all’ottenimento di risarcimenti danni;
- difesa legale contro sanzioni amministrative ingiuste.