29 Mar 2022

Assicurazione professionale infermiere: come scegliere la migliore

Indice dei Contenuti

L’assicurazione professionale infermiere è una speciale polizza assicurativa infermieri che si occupa di tutelare il professionista in caso questi crei, involontariamente, un danno a un paziente durante lo svolgimento della sua attività. Si tratta di una rc professionale per infermieri obbligatoria. Il che significa che, ai sensi della legge vigente, tutti coloro che praticano la professione infermieristica, sia in autonomia che alle dipendenze di strutture statali o private, devono essere in possesso della specifica polizza. Non stipularla comporta l’essere soggetti a sanzioni pecuniarie importanti. Nonché a rischiare, in certi casi, la cancellazione dall’Albo. E l’impossibilità di riacquistare la propria carriera. Inoltre, ricordiamo che in caso di richiesta di risarcimento da parte di un paziente, se l’assicurazione infermieri obbligatoria non esiste o non è regolarmente attiva e pagata, il professionista sarà tenuto a rimborsare di tasca propria.

Assicurazione professionale infermiere: cos’è e a cosa serve

L’assicurazione per infermieri è una polizza da stipulare obbligatoriamente per poter svolgere la professione infermieristica a qualsiasi livello.

Chi si può definire infermiere, quindi soggetto a obbligo di stipula polizza infermiere

Tutti i laureati in infermieristica o scienze infermieristiche nonché gli infermieri professionali impiegati e diplomati che svolgevano la professione prima dell’entrata in vigore dell’obbligo di essere in possesso di laurea specialistica per poterlo fare.

La figura dell’infermiere professionale prevede la competenza necessaria a essere impiegato per svolgere, tra le altre cose, le seguenti mansioni:

valutazione dello stato di salute del paziente, sia in ambito di triage sia durante i monitoraggi in assenza di personale medico;
attuazione di protocolli di emergenza qualora si ritenessero necessari, anche in assenza di medico;
misurazione dei parametri vitali;
trattamenti specialistici come esecuzione di prelievi, inserimenti di aghi in vena, cateteri, attuazione di test diagnostici come ad esempio ECG, suture, medicazioni;
somministrazione di farmaci e terapie su specifica prescrizione medica;
assistenza ai pazienti auto-sufficienti e non auto-sufficienti;
supporto al paziente nelle sue funzioni quali l’igiene, l’alimentazione, lo svolgimento delle funzioni corporali e il monitoraggio di tutte queste situazioni per valutarle normali o bisognose di valutazione medica;
responsabilità dei pazienti in assenza dei medici;
affiancamento a medici e chirurghi durante lo svolgimento di visite, test diagnostici, trattamenti sanitari, interventi chirurgici.

Tutte le figure professionali adibite allo svolgimento di queste funzioni devono necessariamente essere in possesso di un’assicurazione per infermieri.

Invece

Coloro che svolgono mansioni equiparabili, come ad esempio operatori sanitari che aiutano gli infermieri stessi, che si occupano dell’igiene e dell’aiuto al paziente, badanti o supervisori di persone non auto-sufficienti, non sono obbligati a stipulare l’assicurazione infermieri. Tuttavia possono accenderne una a titolo personale, per ottenere le stesse tutele e gli stessi benefit riservati ai professionisti.

L’assicurazione professionale infermiere

Serve a tutelare il professionista nel caso in cui questi arrechi involontariamente un danno a un paziente. Purtroppo, quando si lavora nell’ambito della medicina e della terapia, soprattutto se con pazienti gravemente malati o che devono intraprendere percorsi terapeutici impegnativi, il rischio di sbagliare provocando danni alla salute o morti è percentualmente significativo. L’assicurazione infermieri si attiva in tutti i casi in cui questo avviene. Sempre che si accerti che l’infermiere responsabile del danno causato sia scevro da qualsivoglia negligenza o dolo.

Cosa significa

Questo vuol dire che la polizza infermiere risarcisce il paziente che ha subito il danno solo nel caso in cui tale evento sia stato accidentale e non voluto. Nel caso in cui il giudice riscontri dolo, grave negligenza o qualsiasi comportamento sbagliato volontariamente da parte del professionista, automaticamente la polizza risulterà annullata. In quanto, in questo caso, si esce dall’ambito della tutela dell’errore umano e si entra in quella del reato, contemplato tanto dal Codice Civile quanto da quello Penale. Di conseguenza si agirà secondo legge e, in caso di risarcimento, dovrà essere il responsabile dell’evento a rifondere in prima persona.

Assicurazione sanitaria infermieri: perché affiancarla a quella obbligatoria

Gli infermieri, oltre a correre il rischio di arrecare un danno ai pazienti, purtroppo sono anche soggetti a subire danni a causa dei pazienti stessi. Pensiamo al caso in cui si venga contagiati da una malattia virale o batterica da un paziente che ha omesso di esplicitare la propria positività o all’eventuale aggressione o ferita che un operatore sanitario può riportare mentre cerca di curare e calmare un soggetto in panico o in esagitazione. Per questo motivo, gli infermieri dovrebbero seriamente valutare l’opzione di accendere a proprio nome una polizza sanitaria privata. Che garantirebbe loro l’accesso a cure specialistiche senza liste d’attesa e gratuitamente e che offrirebbe loro una diaria in caso di necessità di assentarsi dal lavoro.

Polizza di assicurazione colpa grave infermieri: di cosa si tratta

Come vedremo dopo, l’assicurazione professionale infermieri, in alcuni casi non risponde o risarcisce solo una parte della cifra stabilita. Soprattutto se l’infermiere viene ritenuto responsabile di una grave colpa o negligenza, la polizza base potrebbe non essere sufficiente. E costringere il professionista a risarcire enormi cifre di tasca propria. Affiancando all’assicurazione di base una polizza colpa grave, invece, si possono ottenere cifre superiori.

A chi è rivolta l’assicurazione professionale infermieri

A tutti i laureati in infermieristica che svolgono la professione. In qualunque sua tipologia e sotto qualsiasi tipo di contratto.

Quindi:

infermieri autonomi con Partita Iva che si occupano di assistenza domiciliare;
assunti presso qualsivoglia ospedale o struttura sanitaria statale;
in carico presso cliniche o studi privati;
alle dipendenze di medici che hanno studi privati.

Questo vale per qualsiasi branca della medicina. Quindi sono inclusi gli infermieri dei dentisti, dei medici estetici, gli addetti all’affiancamento dei dottori che svolgono la professione in autonomia e che effettuano visite, consulti e test diagnostici. Seppure non sia obbligatoria, possono accendere una polizza infermieri anche coloro che svolgono professioni analoghe. Ad esempio gli operatori sanitari, i supervisori a persone non auto-sufficienti.

Assicurazione professionale infermiere: preventivo online semplice e veloce

Le polizze assicurative per infermieri non sono tutte uguali. Differiscono per clausole aggiuntive, per massimali assicurabili, per tipologia contrattuale. Per scegliere la miglior assicurazione professionale infermieri è importante valutare diversi preventivi. Così da poter scoprire quale sia la polizza più vantaggiosa per la propria situazione professionale specifica e quale sia il prezzo più conveniente per ottenere tutte le tutele necessarie. Scontopolizza è una piattaforma che aiuta i professionisti nello scegliere la polizza perfetta. Cliccando qui si accede al preventivatore gratuito online. Inserendo pochi dati si ottiene subito un’offerta per un’assicurazione rc professionale infermieri. Inoltre, si può scegliere di accendere e gestire la pratica in modalità online. In questo modo si possono trovare offerte più economiche e convenienti e avere la comodità di occuparsi della propria assicurazione in totale autonomia. Pur potendo sempre contare su un team di assistenza disponibile e pronto a dare supporto in qualunque situazione.

Come funziona un’assicurazione professionale infermieri

L’assicurazione rc infermieri funziona in questo modo

Si attiva nel caso in cui un paziente, o i suoi familiari, facciano causa a un infermiere incolpandolo di aver causato un danno o la morte con il proprio operato.
Naturalmente ci sarà una causa e il giudice stabilirà se l’infermiere è vittima di un errore umano, una negligenza o un dolo. Ricordiamo che in cado di danno arrecato per dolo nessuna assicurazione risarcisce al posto del colpevole.
Se il giudice stabilisce che il paziente danneggiato ha diritto a un risarcimento stabilirà una cifra.
L’assicurazione professionale infermiere paga la cifra, o parte di essa, proporzionalmente al massimale stabilito in fase di firma della polizza.
Se la polizza è implementata con l’opzione colpa grave il rimborso assicurativo può raggiungere cifre considerevolmente più alte rispetto a quelle garantite da un’assicurazione base.

L’assicurazione per infermieri va rinnovata annualmente. In caso accadesse un evento avverso in un periodo non coperto dal rinnovo, purtroppo, il professionista sarà considerato sprovvisto di assicurazione e dovrà risarcire eventuali danni di tasca propria. Oltre a dover rispondere legalmente di professione svolta non in termini di legge, ossia senza copertura assicurativa obbligatoria.

Cosa copre un’assicurazione professionale infermieri

La polizza base rc infermieri copre le seguenti eventualità, fino a un tetto massimo stabilito in sede contrattuale:

danno arrecato a un paziente per errore umano;
danni arrecati a pazienti a causa di negligenze non volute, errori senza dolo e senza intenzionalità;
morte del paziente a causa di errore umano senza negligenza e senza dolo.

Se la polizza è implementata con la clausola per colpa grave risponde anche nel caso in cui il danno al paziente è avvenuto a causa di un grave errore dell’infermiere. Quindi potrebbe includere, se il giudice concede attenuanti, anche i casi di negligenza.

Attenzione!

I danni arrecati con dolo e intenzionalità non sono mai risarciti da nessun tipo di assicurazione. Il dolo è un reato e, pertanto, chi se ne macchia risponde personalmente, anche in termini economici e di risarcimento.

Quanto costa un’assicurazione professionale per infermieri

La polizza professionale dedicata agli infermieri può avere premi annui differenti in base alle scelte e alle clausole sottoscritte dal titolare della polizza stessa.

Fattori che influiscono sul premio annuo sono:

tipologia del lavoro svolto: alcuni infermieri, per sede lavorativa o reparto assegnato, hanno meno rischi rispetto ad altri e quindi la loro polizza potrà essere più basica e più economica;
massimale assicurato;
tetto massimo garantito in caso di necessità di risarcimento;
compagnia assicurativa scelta;
modalità contrattuale, ad esempio le polizze online sono spesso più economiche.