Assicurazione professionale architetti: qual è la miglior polizza
Indice dei Contenuti
Assicurazione architetto obbligatoria: cosa si intende?
Cosa prevede il DPR
Il delicato lavoro dell’architetto: ecco perché bisogna assicurarsi
Cosa fa un architetto?
Ad esempio:
- lavorare nel campo delle grandi opere, affiancando ingegneri e geometri, per la progettazione e la costruzione di infrastrutture, urbanistica, edifici, abitazioni;
- specializzarsi in altre branche dell’architettura come, ad esempio, la progettazione di arredi interni o esterni, sia nel pubblico che per clienti privati.
Inoltre, gli architetti possono scegliere di affrontare il mondo del lavoro come:
- imprenditori, diventando titolari di aziende o ditte o di studi associati;
- liberi professionisti, svolgendo il proprio lavoro in proprio e in autonomia;
- lavoratori dipendenti, accettando di lavorare alle dipendenze di studi associati, altri architetti o aziende.
In tutti i casi, l’assicurazione professionale architetti è comunque da sottoscrivere obbligatoriamente. E, per essere valida, deve coprire tutto il periodo in cui il professionista lavora attivamente.
E’ quindi possibile:
- accendere un’assicurazione professionale architetti e rinnovarla annualmente, così da essere sempre coperti;
- sottoscrivere contratti a tempo per coprire il periodo specifico in cui si svolge un determinato lavoro.
Le tipologie dell’assicurazione professionale architetti
Vediamo quali sono le opzioni valide nel campo delle assicurazioni professionali architetti. E come bisogna regolarsi per sottoscrivere un contratto efficace, tutelativo e soprattutto regolare e riconosciuto dalla legge. Solo in questo modo, infatti, il professionista potrà ritenersi al sicuro in caso di errore o di danno causato a sé o a terzi.
Architetti imprenditori
L’architetto che gestisce un’azienda o uno studio associato, con altri professionisti assunti alle proprie dipendenze, dovrà agire nel seguente modo.
- Sottoscrivere un’assicurazione professionale architetti per sé, che tutela la propria figura professionale e la sua ditta o studio.
- Accendere un contratto assicurativo per ogni architetto alle sue dipendenze.
In alcuni casi è possibile acquistare una sola assicurazione e includere nel contratto tutti gli architetti collaboratori e dipendenti. Naturalmente, per ognuno, vanno specificate le generalità, la mansione e il periodo di validità dell’assicurazione. Che, generalmente, è quello che intercorre tra l’assunzione del professionista e lo scioglimento del rapporto di lavoro o collaborazione.
Liberi professionisti
Gli architetti che esercitano in libera professione devono sottoscrivere una rc professionale personale. Solitamente tale contratto viene rinnovato di anno in anno, così che il professionista sia sempre coperto.
Dipendenti
Gli architetti assunti come lavoratori dipendenti da aziende o studi associati devono comunque avere una polizza assicurativa. Tale assicurazione viene stilata e pagata dal datore di lavoro.
Nota bene
L’assicurazione architetti dipendenti vale esclusivamente mentre il contratto di lavoro è in corso. Al momento del licenziamento, sia esso dipeso dal datore di lavoro o dalle dimissioni dell’architetto, la polizza non è più valida. Pertanto, se a quel punto il professionista vuole continuare ad esercitare deve obbligatoriamente provvedere ad assicurarsi o, se va a lavorare presso un altro datore di lavoro, sarà suo compito ripristinare la polizza o aprirne una nuova.
Assicurazione professionale architetti: cosa copre e come funziona
L’assicurazione professionale architetti si comporta come una normale rc professionale. Però è strutturata tenendo conto dei rischi specifici della professione dell’architetto.
Il contratto prevede la copertura in caso di:
- errori commessi dal professionista in fase progettuale. Se, per esempio, il progetto è sbagliato e rallenta il lavoro o costringe il cantiere a smantellare la costruzione e ricominciare, sarà la compagnia a risarcire le spese relative. Altresì, se una situazione simile avviene a causa di errori di valutazione da parte dell’architetto che, ad esempio, ha calcolato male misure o metodologie di costruzione;
- incidenti causati direttamente da errori di progettazione o di gestione da parte dell’architetto;
- danni causati da una struttura non adeguata a causa di errori di progettazione o gestione.
La compagnia assicurativa rimborsa tutti i danni causati da strutture ed edifici progettati ed edificati nel periodo in cui il contratto era valido. Quindi, anche se il danno avviene negli anni a venire. Tuttavia, è possibile aggiungere alla rc professionale architetti anche la clausola di retroattività. Così da avere una tutela ancora maggiore ed essere coperti anche per lavori svolti precedentemente. Soprattutto se questi sono correlati all’eventuale danno provocato.
I costi di una assicurazione professionale architetti
Il prezzo di un’assicurazione è sempre soggettivo perché il valore del premio dipende da una serie di fattori. Naturalmente, il professionista può costruire la sua polizza, partendo da un contratto base, a seconda delle proprie esigenze e del proprio modo di lavorare. Ad esempio, un architetto che si occupa principalmente di arredamento di interni o di lavori di piccola edilizia potrà sottoscrivere una polizza con meno pacchetti aggiuntivi e pagare un po’ meno. Di contro, gli architetti che lavorano e collaborano con grandi cantieri e che si occupano di progetti più ampi e complessi, dovranno invece optare per un’assicurazione più completa e, di conseguenza, più costosa.
Il prezzo di una rc architetti dipende da:
- compagnia assicurativa scelta;
- massimale assicurato;
- tipologia di contratto;
- durata del contratto;
- numero di beneficiari del contratto;
- pacchetti assicurativi aggiuntivi inclusi nella polizza.
Assicurazione professionale architetti online: gestendo la pratica da remoto si risparmia
Una buona idea per acquistare una rc professionale architetti valida e completa a un prezzo vantaggioso è valutare la possibilità di sottoscriverla e gestirla in modalità online. Le polizze online, infatti, offrono generalmente prezzi più convenienti ai propri clienti.
Vantaggi:
- costo inferiore in quanto le compagnie, con la modalità online, abbattono diverse spese vive e fisse e possono, così, offrire prezzi più economici;
- comodità di gestione: la pratica viene gestita direttamente dall’architetto, che potrà dedicarcisi nei tempi e negli orari a lui più consoni;
- velocità in caso di rimborso in quanto tutta la pratica è gestita direttamente dal titolare, quindi con meno attese;
- assistenza clienti comunque sempre disponibile;
- praticità in quanto gestendo tutto online si evitano cartacei;
- pagamenti automatici e telematici, che evitano ritardi e dimenticanze.
Rc professionale architetti online: come richiedere e scegliere un preventivo gratis
Per scegliere un’ottima assicurazione professionale architetti, anche in termini di risparmio, è importante valutare più di un preventivo. Grazie al preventivatore gratis di Scontopolizza, che puoi trovare e utilizzare cliccando qui, è possibile confrontare diverse offerte e scegliere quella più consona alle proprie esigenze. Se, invece, si desidera parlare con un assicuratore esperto per chiedere delucidazioni e consigli, è possibile prenotare un appuntamento telefonico chiamando il numero posizionato in alto a sinistra. La richiesta di un preventivo è gratuita e non vincolante e, in pochi minuti e qualche click, è possibile sapere subito quanto costerebbe una rc professionale architetto.