Assicurazione installatori: la polizza perfetta per lavorare in sicurezza
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L’assicurazione installatori è un prodotto assicurativo, personalizzabile con diverse opzioni studiate ad hoc per professionisti del settore, dedicato a chi si occupa di installazioni. Presso aziende o clienti privati. Lavorare per terzi, spesso usando attrezzature complicate o in condizioni rischiose, richiede sicuramente una buona scelta assicurativa. Per garantire la continuità professionale ma anche la propria sicurezza. E quella dei propri cari, familiari, dipendenti e/o collaboratori. In cosa consiste, esattamente, la polizza installatori? Scoprilo continuando a leggere!
Chi è l’installatore e in cosa consiste il suo lavoro?
Gli installatori sono quei preziosi tecnici che, presso case private o aziende, si occupano della messa in posa di diversi impianti. Parliamo quindi di tecnici specializzati in impianti elettrici. O idraulici. Oppure di chi mette in opera gli impianti del gas, delle linee telefoniche ed internet. O, ancora, di coloro che si occupano di installare grandi elettrodomestici, condizionatori, mobili come cucine e bagni, che necessitano degli allacci all’acqua, alla corrente elettrica e/o al gas. Una professione importantissima ma, al contempo, delicata e, a volte pericolosa.
Perché? Quali sono i rischi?
- Si lavora presso case e aziende, quindi c’è sempre il rischio che il cliente non sia soddisfatto. O l’eventualità, accidentalmente, di danneggiare cose, ambienti e/o persone.
- Per svolgere questa professione si è spesso a contatto con elettricità, gas, acqua. Tutti elementi che vanno maneggiati con estrema cura. E che, purtroppo, possono creare incidenti.
- Spesso, i propri attrezzi di lavoro, incluso lo smartphone, sono strumenti professionali, costosi e particolari. Che vanno conservati in un magazzino o deposito. Luoghi nei quali può succedere che si verifichi un incendio, uno scoppio, un allagamento o un furto. Creando così un grosso danno al professionista.
- Infine, non dimentichiamo la possibilità di subire degli infortuni mentre si svolge il proprio lavoro. Magari su scale, impalcature o maneggiando strumenti e materiali pericolosi.
Assicurazione installatori: di cosa si tratta
Chi svolge la libera professione, a differenza dei lavoratori dipendenti, non giova dell’assicurazione garantita dal datore di lavoro. Deve, pertanto, pensare a tutelarsi in autonomia. La RC, ovvero Responsabilità Civile, è obbligatoria per chi fa l’installatore. Questa copre esclusivamente gli eventi a carico di altri. Come, ad esempio, il provocato danno fisico accidentale o la morte di terze persone. O il danneggiamento di cose e ambienti altrui mentre si stanno svolgendo le proprie funzioni professionali. Ciò vuol dire che, se mentre stai installando un impianto rovini involontariamente ambienti o cose, fai del male o provochi la morte di qualcuno presente, sarà l’assicurazione a occuparsi del risarcimento.
Tuttavia
Non sempre una polizza installatori base è sufficiente a coprire tutte le eventualità che questa professione comporta. Quando si lavora in casa d’altri, soprattutto se si maneggiano elementi potenzialmente pericolosi, bisogna pensare a tutti gli eventuali sinistri che potrebbero capitare. E che, fin troppo spesso, si traducono con la richiesta di rimborso o risarcimento da parte del danneggiato. Questo significa, in parecchi casi, perdere tutto il guadagno del lavoro fatto. E, a fine anno, tale condizione potrebbe pesare e tradursi addirittura con un bilancio in perdita. Situazione che, soprattutto in questo periodo storico delicato, va evitata con tutte le proprie forze. Come ci si può tutelare, quindi, scegliendo una buona polizza che sia completa e alla quale potersi affidare per qualsiasi evenienza?
Polizza installatori personalizzata: come costruirla al meglio
Facciamo qualche esempio, per capire quali sono i principali eventi dai quali un installatore dovrebbe tutelarsi. Un esempio su tutti: durante l’installazione di un impianto, o trasportando gli strumenti atti a poter effettuare il lavoro, si danneggia irreparabilmente la cantina, il garage, la taverna o la stanza del cliente in cui va posato l’impianto. Il danno, in questi casi, può essere molto grave. E richiedere una spesa importante per poter essere sistemato. Naturalmente, in questo caso, il cliente pretenderà un risarcimento. Se l’installatore ha aggiunto alla sua polizza il pacchetto che tutela per i danni verso terzi, sarà la compagnia assicurativa a occuparsi di tutto. Inclusa l’eventuale assistenza legale.
Assicurazione installatori: tutti i prodotti aggiuntivi
Quindi, la prima cosa da fare per integrare efficacemente una polizza installatori è inserire il pacchetto di tutela da danni a terzi. Ma non solo. Ci sono altre interessanti opzioni da considerare. Ricorda che se vuoi una consulenza su come strutturare un’ottima polizza puoi rivolgerti, gratuitamente, a un esperto. Che, in base alla tua specifica professione, al ramo in cui operi e al tuo budget, saprà consigliarti al meglio. Trovi qui il modulo da compilare per essere contattato e farti aiutare a organizzare la tua polizza installatori personalizzata.
Malattia/Infortunio
Se sei un libero professionista, o un titolare d’impresa, sai benissimo come funziona. Se ti ammali o ti fai male, e non puoi lavorare, è un bel problema. In quanto i lavoratori autonomi non percepiscono alcun indennizzo statale se non possono lavorare causa motivi di salute. Se si tratta di pochi giorni potrebbe non rappresentare un limite. Ma se dovessi, disgraziatamente, ammalarti seriamente e dover sospendere i tuoi impegni professionali per settimane o mesi? Come faresti a garantire il sostentamento alla tua famiglia? Sottoscrivendo l’assicurazione installatori con il pacchetto malattia, in caso di assenza dal lavoro per problematiche di salute, ricevi un indennizzo. Che ti permetterà di curarti in serenità prendendoti tutto il tempo necessario alla tua ripresa. Senza per questo rinunciare a un’entrata economica. Stesso dicasi per l’infortunio. Se ti fai male mentre lavori, infatti, e sei assicurato per gli infortuni, percepirai un indennizzo. Che sarà proporzionale al danno subito e al premio che hai deciso di pagare.
Protezione del reddito
Un altro interessante prodotto da aggiungere alla tua assicurazione installatori è quello che riguarda la protezione del reddito. Di cosa si tratta? Metti caso di dover sospendere la tua professione per cause di forza maggiore. Se hai assicurato il reddito, per una cifra che tu stesso deciderai, riceverai un indennizzo per il tempo in cui non potrai lavorare. In questo modo hai garantita un’entrata che ti permetterà di vivere serenamente, con la tua famiglia, fino alla risoluzione del problema e alla riapertura della tua attività.
Assicurazione degli strumenti di lavoro
Gli attrezzi di lavoro sono fondamentali per svolgere correttamente la professione dell’installatore. Ogni professionista ne ha molti. In modo da poter far fronte a più richieste possibili da parte dei clienti. E assicurarsi, così, un ottimo bacino d’utenza e aumentare le sue possibilità di essere ingaggiato. E, di conseguenza, di guadagnare e allargare il proprio giro d’affari. Le attrezzature, spesso strumenti sofisticati e costosi, vengono quasi sempre conservate all’interno di un deposito, magazzino o locale adibito. Cosa succederebbe se all’interno di quell’ambiente scoppiasse un incendio o se ci fosse un allagamento? O un furto? Vorrebbe dire perdere migliaia di euro in termini di materiale. E doversi fermare, sospendendo contratti e lavori, perché non si hanno gli strumenti per poter continuare a svolgere l’attività. Ecco perché è molto importante assicurare l’attrezzatura. In caso di sinistro o incidente, infatti, si verrà rimborsati. Ottenendo così immediata liquidità per provvedere, velocemente, a riacquistare tutto ciò che serve e riprendere il proprio lavoro.
Lo smartphone
Oggigiorno tutti i professionisti dipendono, letteralmente, dal proprio smartphone. Non si tratta di un semplice telefono ma è un vero e proprio aiuto per la professione. Serve a contattare clienti e fornitori, con telefonate e messaggistica. Ma non solo. Funge da navigatore quando si deve raggiungere la casa o l’azienda che ha richiesto un intervento. Spesso viene usato per compilare le fatture elettroniche e per utilizzare programmi gestionali. Rompere o perdere lo smartphone e dover investire una buona cifra per comprarne un altro non è sempre semplice, soprattutto di questi tempi. Ecco che, se si sottoscrive l’assicurazione smartphone, in caso di incidente interviene la compagnia assicurativa. Offrendo immediatamente la liquidità necessaria a sostituirlo o ripararlo.
Assistenza
Infine, pensiamo all’importanza dell’assistenza. Quando si sottoscrive un’assicurazione installatori, soprattutto se completa e ricca di clausole, è fondamentale poter contare su professionisti in grado di aiutare a risolvere ogni controversia. Qualche esempio?
- Aiuto e supporto nello strutturare la polizza personalizzata.
- Supporto per gestire le pratiche, la burocrazia, e accelerare così l’arrivo di rimborsi e indennizzi.
- Assistenza legale.
Qualora ci dovesse essere un problema con un cliente o un fornitore, e si finisse per procedere per vie legali, la compagnia assicurativa offre anche questo servizio. Con l’obiettivo di risolvere il caso il più velocemente possibile e nel modo più conveniente e corretto per tutti.
A chi rivolgersi per sottoscrivere l’assicurazione installatori
La polizza installatori si può comodamente stipulare da casa, online. Dai un’occhiata a questo link. Troverai tante altre informazioni utili e prodotti interessanti, per costruire e strutturare la tua polizza personalizzata. Se desideri un preventivo, gratis e senza impegno, compila il modulo che vedi in alto alla tua destra. Seleziona la tua condizione: privato, impresa o libero professionista, inserisci il tuo fatturato e il tuo CAP e scopri immediatamente quanto ti costerebbe assicurarti per un anno intero.
Metodi di pagamento
Una volta sottoscritto il contratto potrai scegliere anche la modalità di pagamento. Naturalmente in automatico, direttamente su conto corrente, così da bypassare il discorso del doversi ricordare le scadenze e rischiare di restare scoperto. Puoi pagare mensilmente, ogni tre mesi, quattro, sei o in un unica soluzione una volta l’anno.