Assicurazione Vettoriale e Convenzione CMR | Guida Definitiva

Assicurazione Vettoriale e Convenzione CMR

In questa guida scopriremo che cosa si intende per Assicurazione Vettoriale e in che modo la sua stipula è legata al CMR, un’importante convenzione che regola il mondo dei trasporti internazionali.

Se operi nel settore dei Trasporti o sei un’azienda che si avvale di vettori stradali per la spedizione della merce, avrai sicuramente sentito parlare della Convenzione CMR.

CMR è l’acronimo di “Convention relative au contract de trasport interntional de marchandises par route”, un documento che regola i trasporti internazionali di merci su strada.

Per merci si intende tutto quello che non rientra in queste categorie:

• mobilio e altri oggetti personali spostati durante un trasloco

• trasporto di salme all’interno di servizi funebri

• bagagli di viaggio relativi al trasporto di persone

Pertanto, la Convenzione CMR si applica quando il trasporto in oggetto è a titolo oneroso e riguarda lo spostamento di merci su strada.

Tale spostamento delle merci deve avvenire tra due paesi diversi, di cui almeno uno sia parte della Convenzione.

Rottura del Carico

Ma cosa avviene nel caso in cui avviene la cosìddetta “rottura del carico” e la merce, prima affidata ad un vettore stradale, viene poi trasferita ad un altro tipo di vettore?

La Convenzione CMR si applica ancora?

Andiamo con ordine.

Qualora il trasporto internazionale sia misto o assistito, cioè, la merce viene trasferita da un vettore stradale ad un altro vettore (strada-mare, strada-ferrovia) si possono verificare due eventualità:

• Se la merce trasportata sul vettore stradale resta a bordo del vettore, che a sua volta sale un un traghetto o carro ferroviario, non c’è rottura del carico, e quindi la CMR è valida

• Se invece la merce viene scaricata dal vettore stradale per poi essere ricaricata su un treno, un traghetto o un aereo, siamo in presenza di “rottura del carico”e questo fa sì che la CMR non trovi applicazione

Quali sono le responsabilità del vettore stradale secondo la CMR?

Stando a quanto riportato dall’ Art. 17 del CMR, le responsabilità del vettore nei riguardi della merce che gli viene affidata si attivano nei seguenti casi:

• perdita totale delle merci

• perdita parziale

• avaria

Per perdita totale si intende la non consegna delle merci al destinatario indicato dal mittente; la perdita parziale ha luogo quando viene consegnato solo una parte del carico; mentre l’avaria avviene quando le merci vengono portate a destinazione in condizioni di deterioramento.

Stando alle direttive presenti nel CMR, Il vettore stradale è quindi responsabile della custodia delle merci dal momento in cui le prende in consegna fino al momento in cui le porta alla destinazione indicata nel contratto di trasporto.

Risarcimento previsto in caso di danni alle merci

Cosa prevede la Convenzione CMR nell’eventualità in cui le merci subiscano un danno durante il trasporto?

I casi sono due:

• danno subito per colpa grave o dolo del vettore stradale a cui sono stati affidati

• danno subito per cause non attribuibili a colpa o dolo del vettore

Nel primo caso, la CMR stabilisce che il vettore che causa un danno alla merce per dolo o colpa a lui imputabili dovrà risarcire il valore integrale della merce andata persa o distrutta.

Nel secondo caso, invece, il vettore non risarcirà all’azienda committente il valore integrale della merce ma si atterrà al seguente criterio:

pagare, al massimo, 8,33 DSP (Diritti speciali di prelievo) per ogni chilogrammo di merce mancante, una cifra pari a 10 euro.

Che cos’è il DSP?

Il DSP è una valuta il cui valore viene ricavato prendendo in considerazione un insieme di valute nazionali: dollaro americano, l’Euro, lo Yen giapponese, Renminbi cinese e la Sterlina Britannica.

Per sapere qual è la quotazione odierna del DSP non devi fare altro che visitare il sito del fondo monetario internazionale.

In quali casi il vettore stradale non è responsabile per i danni alle merci?

La Convenzione CMR prevede una serie di casi in cui il vettore stradale non è responsabile per i danni subiti dalle merci prese in consegna:

• colpa del mittente (lettera di vettura sbagliata, documentazione insufficiente, indirizzo errato)

• colpa del destinatario (scaricazione difettosa)

• istruzioni erronee sulle modalità di conservazione delle merci durante il trasporto

• imballaggio insufficiente

• fatti e circostanze inevitabili (incidente stradale senza colpa del vettore, incendio doloso)

• furto e rapina

Qualora si verifichino una delle condizioni o degli eventi sopra elencati il vettore stradale non è ritenuto responsabile per i danni subiti dal carico e non sarà tenuto a risarcire le aziende coinvolte nel trasporto in qualità di mittente e destinatario.

Come funziona l’Assicurazione Vettoriale?

Per Assicurazione Vettoriale si intende una polizza che un vettore stradale decide di sottoscrivere con una compagnia al fine di coprire il risarcimento della merce persa o danneggiata.

Come abbiamo detto in precedenza, in caso di danneggiamento della merce durante il trasporto, di perdita parziale o totale dei beni, o di ritardo nella consegna, il vettore risponde dei danni ai sensi delle norme CMR.

Un’Assicurazione Vettoriale in linea con il CMR deve coprire anche gli eventi nei quali sia ipotizzabile tanto il dolo quanto la colpa grave (art. 29 CMR) e la responsabilità illimitata che ne consegue.

In un caso del genere, infatti, il vettore non risarcisce più la merce in DSP ma si espone ad un rischio finanziario ben più alto.

Ecco perché una Polizza Vettoriale davvero affidabile deve includere una copertura anche in caso di dolo e colpa grave del vettore ed un massimale appropriato al livello di rischio.

Un’azienda di trasporti che protegge i suoi vettori con questo tipo di polizza può lavorare in tutta tranquillità, dal momento che tutti i carichi trasportati saranno coperti per l’effettivo valore della merce.

Inoltre, dotarsi di una Polizza RC Vettoriale aumenta la credibilità e l’affidabilità di un’impresa di trasporti, poiché conferisce ai suoi vettori un valore aggiunto da offrire alla loro committenza.

Affidare la propria merce ad un’azienda di trasporti assicurata significa avere una maggiore sicurezza di ottenere un tempestivo rimborso in caso di danni alla merce trasportata.

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• Tipologia delle merci da spedire

• Itinerario e natura del mezzo a cui sarà affidato il trasporto

• Situazione politica del paese di destinazione della merce

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