Assicurazione impresa edile: chiariamo il concetto!

In questo articolo cercheremo di fare chiarezza sulla polizza di assicurazione impresa edile. Le imprese edili sono, generalmente, aziende amministrativamente molto complesse. Si occupano di un ambito professionale delicato. Soprattutto per quanto riguarda la sicurezza delle opere che progettano e costruiscono. Pertanto, è fondamentale tutelarsi. Per evitare che, a causa di un errore, un incidente o un banale errore di valutazione ci si ritrovi a dover risarcire cifre esorbitanti. Rischiando così di perdere l’azienda ma anche la serenità e la propria stabilità professionale e personale. Naturalmente, come tutte le polizze, è possibile anche stipulare l’assicurazione impresa edile online. Avendo, in questo modo, diversi vantaggi. Sia dal punto di vista della convenienza economica sia da quello della comodità di gestione delle pratiche. Ricordiamo che la assicurazione impresa edile obbligatoria va stipulata per forza se si desidera operare nel campo delle costruzioni.

Cosa si intende per impresa edile

Innanzitutto, per essere sicuri di scegliere la giusta assicurazione ditta edile, è necessario comprendere cosa si intende, legalmente, per impresa edile. La definizione più semplice è la seguente. Una impresa edile è un’azienda che si occupa di costruire opere di vario genere. Tuttavia, esistono diverse tipologie di aziende edilizie e ognuna può avere politiche aziendali personalizzate e offrire tipologie di servizi differenti.

Facciamo qualche esempio:

• complete, ossia che si occupano di redarre il progetto, farlo approvare, costruire l’opera e poi anche occuparsi, eventualmente, della manutenzione negli anni;
• esclusivamente di progettazione, quindi che si occupano solo di disegnare il progetto e stabilire quali materiali utilizzare e quali tecniche di costruzione prediligere per realizzarlo;
• solo operative, che quindi realizzano opere seguendo pedissequamente il progetto di altri;
• manutentrici e riparatrici, cioè che si occupano soltanto di fare manutenzione ordinaria e straordinaria e di riparare opere e fabbricati già costruiti.

Tutte queste imprese sono considerate edili, o comunque correlate al settore edilizia. Quindi, a prescindere dal numero di servizi offerti dall’azienda, dal tipo di lavoro, dal numero di dipendenti e soci, chi opera nel settore edilizio e delle costruzioni deve obbligatoriamente accendere una assicurazione imprese edili, specifica per tutelare questa tipologia di professionalità.

Cosa dice la legge in merito alla assicurazione ditta edile

Il quadro normativo a cui si fa riferimento per la scelta di assicurazione impresa edile:

• legge 210/2004;
• Decreto Legislativo 163/2006 del Codice degli Appalti;
• DPR 207/2010 del Regolamento degli Appalti;
• Direttiva CE numero 18 del 2004.

La Direttiva CE è la norma che, in caso di dubbi o incoerenze nelle leggi precedenti detta l’ultima parola. Questo accade perché l’Italia sta cercando di omologarsi, anche in campo edilizio, alle normative europee. Tuttavia, visto che i casi sono molteplici e molto variegati, non sempre le leggi nazionali sono così chiare e particolareggiate. La Direttiva Europea, qualora ci fossero dubbi, è quindi la legge alla quale fare ultimo riferimento. Annullando eventualmente ciò che dicono le norme ritenute meno importanti e aggiornate.

Assicurazione impresa edile: cos’è

L’assicurazione impresa edile, o assicurazione ditta edile, è la polizza assicurativa specifica da accendere per tutelare un’azienda che si occupa di progettazione e costruzione. Sia in ambito pubblico che privato.

Attenzione

Quando si parla di assicurazioni professionali è importante ricordare che la polizza scelta deve essere quella specifica per l’ambito professionale. Non è possibile, quindi, accendere in capo a una ditta di costruzioni un’assicurazione per le imprese generica. O meglio. Esistono polizze aziendali generiche: ad esempio quelle per i benefit relativi al welfare aziendale o quelle per le auto/ciclomotori/furgoni aziendali. Ma quando parliamo di assicurazione per la tutela del lavoro e della professione è fondamentale che la polizza sia specifica per il settore operativo di competenza. Il rischio sarebbe, infatti, quello che in caso di incidente l’assicurazione non risarcisca. Perché l’incidente specifico potrebbe non essere contemplato tra quelli coperti da un’assicurazione generica.

Differenze tra assicurazione impresa edile pubblica e privata

Le aziende edili possono occuparsi di costruzioni in ambito pubblico o privato. Le polizze assicurative da sottoscrivere sono diverse a seconda che si stia lavorando a un’opera finanziata da un ente pubblico o da un privato.

Assicurazione edile per opere pubbliche

Una polizza specifica per poter lavorare alla progettazione/messa in posa di un’opera pubblica deve comprendere, necessariamente, una copertura su:

• fidejussione provvisoria/definitiva/per svincolo;
• garanzia sullo stato di avanzamento dei lavori;
• RCT ed RCO, cioè responsabilità civile confronto terzi e collaboratori;
• CAR, cioè assicurazione Constructor All Risk.

Invece, la assicurazione impresa edile per opere private deve coprire:

• postuma decennale;
• fidejussione su acconti.

Cosa copre la assicurazione impresa edile?

A prescindere dagli obblighi di legge, che abbiamo appena visto, cerchiamo di capire in parole semplici cos’altro deve coprire un’assicurazione impresa edile per essere considerata ben strutturata, completa e sicura.

Tutto ciò che una buona polizza edilizia deve coprire

1. Eventuali ritardi nella consegna dell’opera finita.
2. Danni a terzi.
3. Tutela dei collaboratori e dipendenti.

Facciamo qualche esempio pratico

1. Una piccola ditta di costruzione prende in carico un lavoro importante. Che prevede la costruzione di alcuni fabbricati. Sul contratto si promette la data per il termine dei lavori. Tuttavia, a causa di condizioni meteorologiche avverse, un errore, ritardi nella consegna dei materiali o assenze dei dipendenti, la data di fine lavoro slitta. A questo punto, la piccola ditta dovrebbe risarcire il cliente. Il rischio è quello di dover spendere più di quanto avrebbe guadagnato finendo il lavoro in tempo e, di conseguenza, del fallimento dell’impresa. La polizza edilizia che copre i ritardi, invece, si attiva proprio in situazioni come questa e rimborsa il cliente al posto della ditta.
2. Lavorando e costruendo non è raro che si possano, involontariamente, arrecare danni a cose/persone/ambienti/oggetti. L’assicurazione interviene risarcendo chi ha subito danni, così da evitare all’impresa di dover rimborsare di tasca propria qualora accadesse un incidente o un errore durante la costruzione.
3. Chi lavora nel settore edilizio è sempre esposto a rischio. Si tratta di un lavoro pericoloso, considerato, appunto, ad alto rischio. E’ fondamentale scegliere e stipulare per i propri dipendenti e collaboratori un’ottima polizza di assicurazione. Questo vale anche per se stessi, in qualità di proprietari dell’azienda. Magari arricchendola con l’opzione di polizza sanitaria privata e/o infortuni, così da poter avere una diaria giornaliera in caso di malattia o infortunio che costringe a fermarsi per giorni o settimane.

Assicurazione impresa edile: richiedi un preventivo

La tua assicurazione impresa edile non ti soddisfa o ti sembra che sia eccessivamente costosa per le garanzie che ti offre? Stai pensando di aprire una nuova ditta edile e desideri scegliere la miglior assicurazione impresa edile disponibile sul mercato? Clicca qui! Calcola il tuo preventivo assicurazione edile utilizzando il nostro preventivatore gratuito e scopri quanto ti costerebbe al mese. Ricordati di valutare sempre anche la possibilità di acquistare una polizza edilizia online: i prezzi sono quasi sempre più convenienti! Se invece vuoi parlare con un nostro esperto consulente, prenota il tuo colloquio telefonico. Non ti vincola né impegna ma ti promette ottimi consigli.